ESCLUSIVA - Manfredonia: "Nel derby non ci sono favoriti, un pari potrebbe stare bene a entrambe..."

22.05.2015 11:00 di Claudio Cianci   vedi letture
Fonte: Claudio Cianci-Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA - Manfredonia: "Nel derby non ci sono favoriti, un pari potrebbe stare bene a entrambe..."
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© foto di Tommaso Sabino/TuttoLegaPro.com

La Lazio di Pioli, nella serata di mercoledì, si è dovuta arrendere in finale di Coppa Italia alla Juventus schiacciasassi di Massimiliano Allegri. Ma non c’è tempo per metabolizzare la sconfitta. Il derby della Capitale è alle porte, una stracittadina che vale l’accesso diretto alla fase a gironi di Champions League, traguardo che garantirebbe alla Biancoceleste prestigio e un risultato difficilmente ipotizzabile a inizio stagione. Lionello Manfredonia è nato e cresciuto nel settore giovanile biancoceleste. La carriera lo ha poi portato prima alla Juventus, quindi alla Roma. Una decisione, quest'ultima, mai fino in fondo digerita dalla tifoseria laziale. In occasione dell’imminente sfida fra la due società capitoline, la redazione de Lalaziosiamonoi.it, ha contattato in esclusiva proprio Manfredonia per chiedergli le sue sensazioni su questa delicatissima sfida.

La Lazio è uscita sconfitta a testa alta nel confronto con la Juventus in occasione della finale di Coppa Italia, un suo giudizio sulla prestazione dei biancocelesti?

"La Lazio è stata all’altezza della situazione e molto sfortunata in occasione del doppio palo di Djordjevic. Quando ci si trova ai supplementari chi segna per primo vince. Magari se quella palla fosse entrata i biancocelesti avrebbero vinto la coppa. Però bisogna fare gol. Matri è stato più bravo e la partita l’ha vinta la Juventus"

Lazio e Roma lunedì si giocheranno il secondo posto, chi vede favorita?

"Nel derby non c’è mai una favorita, le squadre se la giocheranno per vincere. Anche il pareggio credo possa andare bene a entrambe le squadre in ottica Champions League, fermo restando che giocheranno la partita per portare a casa i tre punti"

Una sua opinione riguardo lo spostamento del derby a lunedì?

"Penso che non cambi dalla domenica al lunedì, non credo ci sia tanta differenza. Un solo giorno non credo abbia molta importanza"

Le due squadre arrivano alla stracittadina in una situazione molto differente: i biancocelesti si presentano al derby dopo una stagione di grande livello, i giallorossi invece non sono riusciti a replicare quanto fatto di buono lo scorso campionato. Lei che giudizio esprime in merito alle due squadre?

"La Roma sono due anni che lotta per il vertice e arriva seconda. Ha fatto tantissimi punti. Ci sono state delle critiche abbastanza ingiuste. La Roma di Garcia, dopo la Juventus, è stata la squadra che ha fatto più punti. Anche se ha avuto un piccolo calo in questi ultimi due mesi ha mantenuto il secondo posto. Ci sono stati due anni positivi, ma la Juventus sono quattro anni che domina il campionato. La Lazio ha fatto una grande stagione, Pioli ha avuto un grande impatto sull’ambiente. È riuscito a ottenere il massimo con alcuni elementi della rosa. Soprattutto con Felipe Anderson, che ha dimostrato di essere un grandissimo campione. Ha tirato fuori dai suoi giocatori il massimo ed è riuscito con una squadra normalissima ad arrivare fra le prime cinque posizioni".

Quali sono, secondo lei, le differenze e i punti in comune fra Pioli e Garcia?

"Sono due allenatori di grande personalità e impatto per una città difficile come Roma. Nonostante l’ambiente difficile sono riusciti a far sì che le due squadre dimostrassero di potersela giocare sempre per le primissime posizioni"

Felipe Anderson in quest’ultimo periodo è sembrato un po’ in ombra, quanto può incidere sulle prestazioni della Lazio questo calo di rendimento del brasiliano?

"Felipe Anderson è un ragazzo molto giovane, ha avuto un grande exploit fino a un mese fa. Ma essendo un ragazzo non può essere continuo. Se fosse continuo non avrebbe ventidue anni. È in leggero calo, ma è sempre un’arma nelle mani di Pioli. Ha queste doti di grande imprevedibilità, di assist-man e di tiratore da fuori"

La Roma ha un centrale di difesa come Manolas, la Lazio invece ha de Vrij, un suo giudizio su questi due giocatori?

"Sono due ottimi difensori, entrambi hanno esperienza internazionale. Sono due ottimi acquisti fatti dalle dirigenze di Roma e Lazio, che si sono ambientanti molto presto nel campionato italiano che è uno dei più difficili dal punto di vista tattico. Sono stati bravi entrambi".