ESCLUSIVA Radiosei - Serpieri si racconta: "Torno a giocare finalmente! Voglio riconquistare la Lazio"

La Calabria è la nuova terra d’approdo di Riccardo Serpieri, difensore centrale classe '94 di proprietà Lazio. Il capitano della Primavera pigliatutto di Bollini, s’è imbarcato su un treno direzione Cosenza, dove proverà a rilanciarsi coi Lupi rossoblu in Lega Pro. Vuole tornare a pensare in grande il 20enne romano, ha accettato questa nuova sfida, già scalpita in vista della partita di domenica contro la Lupa Roma. Intervenuto in esclusiva ai microfoni di Radiosei 89.100, Serpieri ha raccontato le sue prime sensazioni nel giorno dell'arrivo nella società silana: “Sono molto contento che sia arrivato questo momento, dopo sette mesi da mio infortunio si torna a giocare. E’ stato un momento durissimo, hai sempre quella voglia di tornare in campo che ti fa lavorare ogni giorno, è stato un periodo orribile, però c’era un desiderio grande di diventare sempre più forte”. Impossibile non riavvolgere il nastro: “Il ricordo più bello con la Lazio è stato lo scudetto vinto con l'Atalanta. Ho condiviso un po’ con tutti un ottimo rapporto, sono rimasto legato a Cataldi. Questo esordio in prima squadra lo aspettava da sempre, adesso sce l’ha fatta, è felicissimo, speriamo vada sempre in crescendo. Quello è anche il mio sogno: voglio crescere e tornare a giocare nella Lazio, è la società che mi ha cresciuto, devo solo dirle grazie”. Il suo obiettivo, Serpieri, lo ha ben impresso in mente, intanto, si concentra sull’esperienza cosentina: “Ho parlato col direttore, loro sono pronti a riprendermi nel caso farò bene, mi hanno mandato a fare esperienza sempre monitorandomi. Oggi è stato il primo giorno - conclude -, ho parlato brevemente con il tecnico, è una persona molto preparata".