FINAL EIGHT PRIMAVERA - La delusione di Inzaghi: "Meritavamo la finale, grazie ai ragazzi che hanno dato tutto"

Si chiude con il gol di Murra ai tempi supplementari il viaggio della Lazio Primavera nelle Final Eight. Partiti col piede sbagliato e subito sotto di due gol, i biancoceleste hanno saputo per due volte accorciare le distanze e raggiungere il pari nella ripresa. Nel finale del secondo tempo supplementare la zampata vincente del giovane attaccante granata condannano le giovani aquile che vedono così sfumare il sogno del bis scudetto. Intervenuto a fine gare ai microfoni di Rai Sport1 un deluso Simone Inzaghi ha espresso la sua disamina sull’incontro: “Forse era più giusto che la partita si decidesse ai rigori. Ai punti forse meritavamo qualcosina di più noi. Abbiamo comunque perso contro un'ottima squadra, ci dispiace ma pazienza. Dopo lo 0-2 ho visto una grande reazione, siamo partiti male poi abbiamo preso il 3-4 quando mancavano tre minuti. Dispiace quando ci sono queste sconfitte, ma ringrazio la mia squadra. Usciamo a testa alta, dopo aver dato il massimo e anche di più. La Lazio è stata protagonista e avrebbe meritato la finale". Il bilancio resta comunque positivo: "Ora guardiamo avanti, dopo venti partite questa è la prima che perdiamo. Se perdiamo una partita ogni venti può andar anche bene. Dispiace perché era una semifinale e, ripeto, ai punti non avremmo meritato di perdere”. Il tecnico biancoceleste ha continuato la sua analisi in conferenza stampa, partendo dall'infortunio di Luca Crecco durante il match di stasera: "Andremo adesso all'ospedale per stargli vicino. E' un brutto infortunio, ma si riprenderà. Il giocatore del Torino poteva rallentare, ma nel calcio queste cose succedono. Gli ho detto di stare a testa alta, che non meritavamo la sconfitta. Brucia, ma ci può stare, il pubblico ha visto una bellissima Lazio. A volte bisogna accettare le sconfitte. Conosco Longo, un allenatore molto bravo. Forse sono anche più esperti di noi, ce la siamo giocata. Abbiamo perso per un episodio, il Toro ha segnato 4 gol con soli 5 tiri. Non è semplice riuscirci con Strakosha in porta, loro sono stati bravissimi. Le assenze? Non mi piace parlare dei giocatori che ci mancavano. Palombi? Sono molto contento per lui, quando è chiamato in causa è sempre pronto. Noi avevamo diversi giocatori classe 1996, il Torino credo non ne avesse neanche uno. Sono molto orgoglioso di loro, hanno dato tutto. Sono contento sia per Oikonomidis che Antic, hanno fatto un'ottima partita".