FOCUS - Contratti in scadenza, Lazio con tanti dubbi: da Ledesma a Klose, passando per... Sculli

Pubblicato il 20 aprile alle ore 18.10
21.04.2015 07:20 di Francesco Bizzarri Twitter:    vedi letture
Fonte: Francesco Bizzarri - Lalaziosiamonoi.it
FOCUS - Contratti in scadenza, Lazio con tanti dubbi: da Ledesma a Klose, passando per... Sculli
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

La loro avventura alla Lazio potrebbe essere agli sgoccioli. O forse no, almeno per alcuni. Come un libro all’ultimo capitolo, Michael Ciani, Cristian Ledesma, Miro Klose, Edson Braafheid, Stefano Mauri e udite udite, Giuseppe Sculli vedono il proprio contratto scadere il prossimo giugno. C’è qualcuno che prepara le valigie, altri trattano, altri aspettano. È questione di mesi, concitanti per la rincorsa alla Champions, e pieni di pensieri sul proprio futuro.

ADIEU CIANI - Il francese andrà via. Di rinnovo con la Lazio non se ne è parlato. L’annata fortunata di Pioli non coincide con quella dell’ex Bordeaux. A novembre l’infortunio, ed è tornato disponibile solo ad inizio marzo. Otto presenze complessive e un finale di stagione da riserva. Come era partito ad inizio campionato, salvo poi giocare anche quattro partite da titolare consecutive (Torino, Verona, Cagliari ed Empoli). La scorsa estate aveva sperato in un trasferimento all’estero: in Russia lo avevano puntato, così come il Metz. "Je suis dég", sono disgustato, twittò poco dopo il gong finale e il mancato addio. Ciani tornerà in Francia?

CRISTIAN LEDESMA - Bandiera di una Lazio che non sembra più la sua. Dopo nove anni, il campo lo vede poco, in attesa del finale di stagione, con un Biglia non in forma. "Ci guardiamo intorno, abbiamo un paio di proposte. In Italia c'è stato qualche interessamento ma piace anche all'estero: tra MLS e Inghilterra. Perché non ha rinnovato? Bisognerebbe chiedere alla Lazio”, le parole dell’agente una settimana fa. Un rinnovo last minute? Tutto è possibile, anche perché l’italo-argentino ama i colori biancocecelesti. Per ora non c’è stato nemmeno un incontro: la dirigenza della Lazio è concentrata sulla possibile Champions da conquistare in sette giornate. Ma il futuro del centrocampista, sembra essere sempre più lontano da Roma.

MIRO-MITO KLOSE - È il top player di questa squadra. Il volto internazionale di un club che mira sempre più in alto. La Lazio, con le 19 presenze in campionato, si è rassicurata il rinnovo automatico fino al 2016. Ma la decisione spetterà al tedesco. Offerte dal Brasile, Inghilterra, Germania e America. Ma se i biancocelesti dovessero approdare in Europa, è impossibile non pensare ad una squadra senza il campione del Mondo. La scelta arriverà a stagione conclusa. I tifosi della Lazio vogliono comprare la sua maglia anche il prossimo anno.

EDSON BRAAFHEID - Chi? Ma chi è? I punti di domanda fanno ancora eco tra le splendide valli del Cadore. L’olandese è arrivato appesantito e svogliato. Pioli lo ha rigenerato. A 32 anni ha ancora voglia di giocare ad alti livelli, e la Lazio può garantire certi standard. 15 presenze stagionali, un infortunio e la spinta sulla corsia sinistra sempre costante. Regala sicurezza ed esperienza. Il rinnovo potrebbe, anzi dovrebbe essere dietro l’angolo.

STEFANO MAURI - Capitano e anima di una squadra che vola. L’uomo in più tra undici ragazzi affamati. Lui, a 36 anni, di fame ne ha da vendere. Nove gol stagionali, battendo il record di segnature (8) ai tempi del Brescia. Il rinnovo non sarà un problema, si attende solo il finale di stagione per mettere nero su bianco e continuare il matrimonio che dura da nove anni.

SCULLI, ANCORA TU - C’è anche Giuseppe Sculli nei giocatori in scadenza di contratto a giugno 2015. Il calabrese, con due prestiti al Genoa ed uno al Pescara, non è mai stato riscattato. E la Lazio se l’è ritrovato fuori rosa. Classe 1981, si allena con un preparatore personale, sempre in cerca di una nuova occasione. A giugno, Lotito non verserà più gli 1,1 milioni di euro stagionali che gli spettano: un lauto compenso per un ragazzo che non indossa la maglia con l’aquila dal 2012. Un’avventura finita male, ma costosa. Beppe, ancora tu, ma non dovevamo vederci più?