FOCUS - Inzaghi fa sprintare la Lazio: ok nei primi 15'. Klose e Candreva a caccia di record

Una Lazio bella e convincente ha battuto l'Inter per 2-0 e continua a rimanere in corsa per un posto (difficile) in Europa League. La squadra di Simone Inzaghi ha disputato uno dei migliori match visti in una stagione disgraziata. Corta, accorta, grintosa, pronta a ripartire e tenace, la Biancoceleste non ha dato occasione alla formazione di Mancini di impensierirla. La formazione nerazzurra è un portafortuna per le aquile in questa stagione visto che è l'unico club, insieme al Verona, ad essere stato sconfitto sia all'andata che al ritorno. Il double ha peggiorato i numeri del tecnico di Jesi contro la sua ex squadra. Mancini, nella doppia esperienza all'Inter, non aveva mai perso contro la Lazio prima di questa stagione, ma in questo bizzarro campionato ha dovuto chinare la testa due volte. La prima squadra della Capitale ha giocato una gara eccellente ricevendo gli applausi dell'Olimpico. Tra i tanti giocatori ben oltre la sufficienza c'è sicuramente Lucas Biglia che ha terminato la gara con il 96.7% di passaggi riusciti (58 su 60, ndr). Una statistica impressionante che, come rivela Lazio Page, si piazza al secondo posto stagionale dietro al 98% fatto registrare da Stefan de Vrij alla prima giornata contro il Bologna

INZAGHI - Terza vittoria in cinque gare per l'ex tecnico della Primavera che ha una media di 1,8 punti a partita. La sua Lazio ha fatto vedere qualcosa in più rispetto a quella di Pioli, ma soprattutto ha invertito un dato. Durante la precedente gestione, la squadra faticava l'approccio ai match ed è la formazione ad aver subito più reti nei primi quindici minuti (ben 16, ndr). Ora le cose sono cambiate: quattro dei sette gol realizzati (il 57%) sono arrivati proprio nel primo quarto d'ora, con Pioli erano stati appena 2 su 38 (il 5 %). 

KLOSE - Tre di questi quattro gol portano la firma del centravanti tedesco. Il numero undici biancoceleste continua a essere l'incubo dell'Inter avendo deciso tre delle ultime quattro sfide disputate all'Olimpico. L'ex Bayern Monaco ha firmato la sesta rete stagionale, quinta in campionato, e continua a risalire nella classifica dei marcatori della Lazio di tutti i tempi. Attualmente Miro è nono con 61 marcature, con  Pandev e Garlaschelli che lo precedono al settimo posto a quota 64. Il Panzer ha a disposizione due partite per agguantarli e provare a superarli. Se dovesse riuscirci, oltre a guadagnare la settima posizione come miglior marcatore laziale di tutti i tempi, diventerebbe il calciatore non italiano con più reti all'attivo strappando lo scettro proprio al macedone. 

CANDREVA - Dopo l'errore dal dischetto di Genova, Antonio non ha fallito il penalty che ha chiuso il match contro l'Inter. L'esterno di Tor de Cenci ha firmato l'undicesima soddisfazione personale stagionale (9 in campionato e 2 in Europa League, ndr). Con la rete di ieri, l'azzurro ha eguagliato le undici marcature della passata stagione ed è a meno uno dal suo record assoluto fatto registrare nel 2013/14, quando arrivò a quota dodici. Candreva ha segnato la sua 44esima rete con la maglia biancoceleste ed è entrato nella top20 dei marcatori laziali di tutti i tempi. È il terzo miglior centrocampista e davanti a lui ci sono solo Nedved (14esimo nella generale con 51 gol, ndr) e Mauri (17esimo con 47, ndr).