FOCUS - L'infaticabile Parolo assente con la Fiorentina, ma il suo primato non è in pericolo...

Sembra appena uscito da un corso di bon ton, con quella faccia da bravo ragazzo e la parlantina da avvocato navigato, ma quando scende in campo si trasforma e abbandona i panni dello scolaretto diligente. Marco Parolo è lo stacanovista della Lazio di Pioli, l'infaticabile che non s'arresta mai. È il giocatore più utilizzato tra le fila dei biancocelesti con 2494' disputati, il suo minutaggio è paragonabile a quello di un portiere. Ecco perché la sua assenza per squalifica nel monday night contro la Fiorentina fa notizia, è una rarità che in questa stagione ha solamente due precedenti: il 2 dicembre nel match di Coppa Italia contro il Varese (era in panchina) e il 13 dicembre in occasione di Lazio-Atalanta (squalificato). Nelle restanti partite il 30enne di Gallarate non hai mai fatto mancare il suo apporto. In 28 presenze collezionate tra campionato e Coppa Italia, è sempre sceso in campo dal 1', venendo sostituito soltanto in tre occasioni. Ha fatto il vuoto dietro di sé, il solo Stefan de Vrij tiene a fatica il suo ritmo con 2208' nelle gambe. L'olandese e l'italiano sono gli unici due elementi della rosa capitolina ad aver superato la soglia del 2000 minuti giocati.

FELIPE PREPARA LA SCALATA - Al terzo posto nella speciale classifica dei più impiegati si piazza Lucas Biglia, che ha timbrato il cartellino in 22 occasioni accumulando 1819'. L'argentino è tallonato da Antonio Candreva (1807') e Stefan Radu (1791'). Federico Marchetti occupa la sesta piazza (1647'), il suo bottino risente del burrascoso inizio di stagione, quando infortuni e ostacoli d'ogni sorta gli hanno impedito di indossare i guantoni del titolare. Il suo collega di reparto, Etrit Berisha, è quattordicesimo con 12 gettoni e 1052' collezionati. L'uomo del momento, Felipe Anderson, è 13esimo (1221'), ma il brasiliano è destinato a scalare la graduatoria visto lo straordinario stato di forma e la capacità di incidere sulle partite. Impossibile non menzionare Stefano Mauri e Miroslav Klose. Il brianzolo è l'undicesimo giocatore più utilizzato (1268'), appena un gradino sotto si posiziona il panzer di Opole (1258'). Chi s'appresta a risalire la corrente è anche il duo formato da Keita Balde Diao e Danilo Cataldi, la meglio gioventù biancoceleste: l'ex Barca, con 906', è il 16esimo in graduatoria, mentre il classe '94 romano è 20esimo con 650' all'attivo.