FOCUS - La Lazio non parla italiano: in Serie A è la squadra con più stranieri. E il mercato non aiuta...

I troppi stranieri nelle rose italiane sono ormai un problema atavico del calcio nostrano. Non solo carenza in fatto di giovani, visto che nella nostra Serie A la presenza estera è aumentata a dismisura. E se la Lazio negli anni è sempre stata attenta a seguire una linea verde, sembra aver perso di vista la penuria di italianità nella propria rosa. Il club biancoceleste, infatti, guida la Top 10 delle squadre con più stranieri: Inzaghi ha in mano un gruppo di 31 giocatori (inclusi i vari esuberi) di cui addirittura 25 non sono del nostro paese. Marchetti, Murgia, Cataldi, Immobile, Lombardi e Parolo sono gli unici a tenere alto l’ultimo baluardo patriottico. Seguono Udinese (24 stranieri su 29), l’Inter (22 su 29) e la Roma (21 su 25). Numeri di una crisi, capitanata dalla Lazio: squadra autoctona, di cui 4/5 è nata oltreconfine. 

MERCATO STRANIERO - I numeri dell’Osservatorio Cies (Centro Internazionale per lo studio sullo Sport) certificano (se ancora ce ne fosse bisogno) un mercato sempre più straniero. In estate gli acquisti della Lazio sono stati per il 79,9% stranieri, solo Fiorentina e Chelsea con l’81% hanno fatto peggio. Dati in controtendenza con quelli che dimostrano come se considerassimo soltanto le reti segnate dai calciatori italiani la Lazio guiderebbe il campionato con 24 punti. I 9 centri di Ciro sommati alle reti di Cataldi, Murgia e Lombardi renderebbero i biancocelesti imprendibili: gol Made in Italy che si scontrano con una forte presenza straniera.

NEL DETTAGLIO - Ma al Cies non basta e mette ancora il dito nella piaga. Analizzando le percentuali interne della squadra si nota come il 17% è rappresentato dai giocatori stranieri frutto del vivaio, mentre è ferma a zero quella dei prestiti. Più eloquente il dato degli acquisti, circa il 62%, a fronte dei trasferimenti a costo zero che in rosa sono del 20%. Numeri comunque poco più bassi rispetto alle big della nostra Serie A, il problema rimane e ci costringe a riflettere. L’esodo straniero ha invaso lo Stivale e Formello è finito per diventare un nido sicuro.