FOCUS - Non solo Klose, mezza Lazio ha la valigia in mano: da Konko a Candreva, chi dirà addio...

L'ultima domenica di campionato è stata soprattutto il #Kloseday, il giorno dell'addio di Miro che, valigie in mano, ha segnato il gol numero 64 con la maglia della Lazio. Il tedesco, dopo le vacanze, ascolterà le proposte provenienti da Bundesliga e MLS e deciderà il suo futuro entro un mese. In Germania hanno sondato il terreno Wolfsburg e Eintracht Francoforte, mentre in America sono diversi i club che hanno raccolto informazioni. Ma quella contro la Fiorentina è stata l'ultima uscita laziale di almeno sette componenti dell'attuale rosa. Saluteranno in tanti, chi a scadenza, chi ormai fuori dal progetto tecnico. Saluterà, con tutta probabilità, anche Simone Inzaghi che cercherà una nuova panchina sulla quale proseguire la sua carriera: in B piace a diversi club (Ternana, Latina e pure alla Salernitana di Lotito), mentre in Serie A le strade sembrano più tortuose, anche se va tenuta d'occhio l'ipotesi Crotone se Juric dovesse andare al Genoa. Ci sarà tempo per valutare, Simone però non sarà l'allenatore della Lazio. A meno di clamorosi ribaltoni nelle prossime ore. D'altra parte, per bocca del direttore sportivo, la rivoluzione tecnica era stata annunciata già qualche settimana fa. 

IN 4 A SCADENZA - Oltre a Klose, scadranno i contratti di Konko, Braafheid, Mauri e Matri. L'attaccante di Sant'Angelo Lodigiano non verrà confermato e tornerà al Milan dopo l'anno di prestito. Andranno via anche i due terzini. Konko, a 32 anni, dopo una stagione senza grossi guai fisici, è tornato a mettersi in mostra ed è in cerca del contratto più importante della carriera. La Lazio non ha fatto passi importanti in questo senso, non è escluso che nei prossimi giorni ci siano dei contatti tra l'agente del francese e Lotito; ma è certo che se la Lazio dovesse fare un'offerta, questa non sarebbe certo al rialzo rispetto all'ingaggio percepito da Konko fino a oggi (un milione a stagione). Per questo Bubu si sta guardando intorno, intrigato soprattutto da un paio di proposte provenienti dalla Premier League. Chi spera nel rinnovo è Stefano Mauri. L'ex capitano si sente ancora giocatore, sogna di chiudere la carriera in biancoceleste. Al momento il prolungamento di un anno è probabile, ma la firma ancora non c'è stata. Dirà addio, invece, Edson Braafhied che, a 33 anni, probabilmente cercherà l'ultimo contratto della carriera oltreoceano. 

IL MERCATO CHIAMA - Tanti componenti della rosa. Candreva è il più ricercato e forse quello che più di tutti brama di andar via. L'esterno di Tor de Cenci sognava di diventare un simbolo della Lazio: ma la vicenda della fascia da capitano assegnata a Biglia è stata vissuta da Antonio come uno smacco, un affronto, uno schiaffo immeritato. Per questo, durante la stagione, l'idea della addio è diventata sempre più concreta. L'Inter, anzi sarebbe meglio dire Mancini, lo vuole con sé. E così, quello di Candreva è il primo nome sulla sua lista della spesa. Non solo. L'ex Juve è ricercato pure a Madrid, sponda Atletico, dove Simeone è alla ricerca di un esterno offensivo con quelle caratteristiche. Per portarlo via da Roma servono 30 milioni. Almeno questa è la base d'asta che ha fissato Lotito. Candreva aspetta di conoscere il suo futuro, così come Lucas Biglia che, però, vuole ponderare bene la sua scelta. A Roma si trova a meraviglia, sente la maglia della Lazio cucita addosso e non è uno che ama cambiare. Ovvio, sogna di giocare la Champions e competere per vincere, per questo non si tapperà le orecchie di fronte a eventuali offerte che, però, al momento non sono arrivate. Biglia si unirà all'Argentina per giocare la Coppa America, prima si confronterà con la Lazio e deciderà se restare rinnovando il contratto o andare via. Chi lascerà la Capitale è Etrit Berisha: l'arrivo di Vargic gli consentirà di trovare un posto da titolare altrove. La Lazio vorrebbe salutare pure Mauricio e Gentiletti. Per il brasiliano c'era stato un sondaggio del Galatasaray, ma attenzione anche a un possibile ritorno in patria. Potrebbe seguirlo Santiago che, dopo due anni travagliati, spera di trovare una squadra nel campionato argentino o in quello messicano. Morrison chiederà ancora una volta di essere liberato dal contratto che lo lega alla Lazio fino al 2019, per trovarsi poi una squadra in Premier. Difficile che venga accontentato: un po' perché Tare confida ancora di veder esplodere il talento di Ravel, un po' perché Lotito vorrebbe racimolare qualcosa da un'eventuale cessione. Lotito che è pronto ad ascoltare offerte per Radu, Onazi e Djordjevic, anche se è dura che arrivino proposte considerate ricevibili per questi tre giocatori. Così, per loro, la gara contro la Fiorentina potrebbe essere stato solo un arrivederci e non un addio.