IL PRECEDENTE - La Lazio di Mancini aveva carattere: super rimonta all'Empoli e l'omicidio Dax

Anche l’Empoli metterà paura alla Lazio? All’Olimpico i toscani non hanno mai vinto ma servirà la migliore squadra per cercare di fare bottino. Inzaghi lo sa, non si fida. Magari tornerà indietro con la mente, al 16 marzo del 2003. I biancocelesti si imposero per 4-1, lui entra al minuto 84’ al posto di uno scatenato Claudio Lopez. L’allenatore? Roberto Mancini.

ALTRI TEMPI - Tredici anni fa, non proprio ieri. La squadra allenata dal Mancio è in difficoltà, da quasi due mesi non vince in campionato. Otto partite, mai i tre punti. Serve l’Empoli per sbloccare i laziali. Eppure in quella serata fredda di marzo, a passare in vantaggio è la formazione allenata da Baldini. Buscè al 5’ trafigge subito Peruzzi. La reazione della Lazio però non tarda ad arrivare: angolo di Mihajlovic, allunga Oddo, arriva Claudio Lopez che fa l’1-1. Un gol che regala tranquillità, e così sullo scadere del primo tempo ecco pure il 2-1 a firma di Corradi. I giochi li chiudono Simeone e Castroman, il poker è servito sulle praterie di gioco lasciate dai toscani tutti sbilanciati in avanti.

L’EPISODIO - La notte tra il 16 e il 17 marzo a Milano, fuori da un centro sociale, viene assassinato Davide Cesare, per tutti Dax. Tutto nasce per uno scontro tra fazioni di estrema sinistra e di estrema destra. Dax e altri tre amici si scontrano per strada con altri militanti fascisti. Coltelli e botte. Lui ha la peggio, gli altri si feriscono gravemente. Il disordine vero e proprio è poi all’ospedale San Paolo, dove tutti gli altri compagni vanno per sincerarsi delle condizioni dei propri amici. Ma le forze dell’ordine non fanno entrare, si va allo scontro, è il putiferio. L’ospedale deve chiedere il pronto soccorso fino alle sette del mattino, c’è troppo caos e paura. L’omicidio di Dax, con tre colpevoli condannati, in quei giorni ha una risonanza mediatica incredibile in tutto il mondo.

“Che l'uomo sia una creatura aggressiva è un fatto difficilmente contestabile. Ad eccezione di certi roditori, nessun altro vertebrato distrugge abitualmente gli appartenenti alla sua stessa specie.”  Anthony Storr.

Il consiglio musicale: "Killing in the name of" - Rage Against The Machine (Album: Rage Against The Machine, 1999. Epic Record).