Barriere in Curva, il comunicato dopo l'incontro in Prefettura: "Aumenterà dialogo società-tifosi" - VIDEO

Pubblicato il 9 febbraio alle ore 15.50
10.02.2016 07:00 di Saverio Cucina   vedi letture
Fonte: Dal nostro inviato Saverio Cucina - Lalaziosiamonoi.it
Barriere in Curva, il comunicato dopo l'incontro in Prefettura: "Aumenterà dialogo società-tifosi" - VIDEO

AGGIORNAMENTO ORE 19:45 – Questo il comunicato dopo l’incontro di oggi tra la Lazio, la Roma, la Prefettura e il Coni in merito alle barriere dello Stadio Olimpico:

"Nel corso del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenuto quest’oggi e presieduto dal Prefetto di Roma, Franco Gabrielli, è stato siglato un accordo di programma tra la Questura di Roma, l’A.S. Roma, la S.S. Lazio il Coni. L’iniziativa è stata promossa dal Questore di Roma, Nicolo D’angelo, in esito ad una ricerca scientifica contenente un’indagine psico-sociale, condotta su un campione di oltre 2000 questionari, somministrati da esperti in occasione di 4 gare di Roma e Lazio. La ricerca ha fornito importanti indicazioni relativamente alla percezione della sicurezza dello stadio, ma anche sulla natura della contestazione al nuovo modello organizzativo adottato dall’inizio del campionato. I dati hanno, infatti, evidenziato un’elevata percezione della sicurezza nei frequentatori dello stadio a Roma: tra tutti gli intervistati solo il 7,5% non si sente sicuro. Ne deriva quindi che il ‘contesto stadio’ offre oggi un livello di sicurezza percepita maggiore rispetto a quella osservata in altri contesti sociali e smentisce l’immagine negativa che si tende genericamente ad associare allo stadio nel dibattito pubblico o nel sentire comune.”

Queste le azioni che saranno intraprese in seguito all’accordo: “Meccanismi di dialogo con i tifosi saranno implementati da parte dei club con l’attivazione di sportelli funzionali alla comunicazione con i tifosi stessi, che per organizzare le iniziative di tifo non dovranno più rivolgersi alla Polizia ma avranno contatti solo con i rappresentanti delle società, che poi interloquiranno con le autorità di P.S. Più stewards e meno polizia. I controlli nelle vie di accesso allo stadio saranno effettuati in prima battuta dagli stewards mentre le Forze dell’Ordine si concentreranno nelle aree di pre-filtraggio anche per offrire agli spettatori servizi di sicurezza “antiterrorismo”. Le due società avvieranno campagne di sensibilizzazione ed educazione mediante il coinvolgimento di personaggi carismatici per i propri tesserati sul tema del fare tifo e del supporto agli atleti in campo. I club tramite il Supporters Liaison Officer studieranno misure per evitare la divisione di gruppi omogenei, eventualmente causata dalla settorializzazione. Il Coni, in quanto proprietario dell’impianto, proseguirà nelle strategie di miglioramento tecnologico dello stadio olimpico e di offerta di servizi strumentali ad una migliore accessibilità all’impianto sportivo ed una permanenza più confortevole per anziani, donne e bambini. La Questura di Roma svolgerà la funzione di garante del sistema, anche rispettando gli spazi delle tifoserie, con la precisa condizione che siano osservate le norme in materia di divieto di occupazione delle scale, divieto di introduzione di materiale esplodente e pirotecnico e divieto di esposizione di striscioni illegali. Il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica monitorerà l’andamento della sicurezza allo stadio Olimpico anche al fine di rivalutare, in presenza di una reazione positiva delle tifoseria, il modello organizzativo con l’obiettivo di creare nel tempo migliori condizioni di aggregazione”.

AGGIORNAMENTO ORE 19 - In questi minuti è uscito anche il Questore D'Angelo, che ai cronisti presenti ha ammesso: "Abbiamo ribadito che allo stadio vanno rispettate le regole. Il progetto è basato su una maggiore qualificazione degli steward con una maggiore presenza in alcuni punti e una migliore distribuzione delle forze di polizia. Vogliamo estirpare i violenti e chi non rispetta le regole. E’ importante anche restaurare un dialogo tra le società e il tifo organizzato. Un domani potrebbero essere tolte ma con "un domani" intendo o a fine campionato o l'anno prossimo. Il discorso di uno stadio senza barriere va fatto nel tempo. Adesso tutto insieme dobbiamo migliorare l'affluibilità dello stadio Olimpico. Anche le società hanno avallato questo accordo". Poi conclude: "Ognuno deve sedersi al suo posto e non devono esserci striscioni irrispettosi". Si resta in attesa ancora per un comunicato ufficiale.

AGGIORNAMENTO ORE 18 - Terminato l'incontro, queste le parole rilasciate all'uscita dal dg della Roma, Mauro Baldissoni: "L'incontro è andato bene, ma adesso uscirà un comunicato ufficiale che sta redigendo il comitato e leggerete lì il contenuto del lavoro che è stato fatto negli ultimi mesi al fine di migliorare la fruibilità dello stadio". Anche Claudio Lotito ha abbandonato la Prefettura senza rilasciare alcuna dichiarazione. A nulla è servito il nuovo tentativo della Iena che ha provato a strappargli qualche parola.  

AGGIORNAMENTO ORE 17 -  Non è voluto mancare il presidente della Lazio, Claudio Lotito. Al suo arrivo è spuntata 'La Iena' Dino Giarrusso, che ha chiesto insistentemente al patron biancoceleste: "Lei paga le tasse?". Chiaro il riferimento al recente coinvolgimento di Lotito nell'Operazione Fuorigioco. Risposte? Nessuna, solo un perentorio "mi lasci passare".

AGGIORNAMENTO ORE 16.30 - Fugato ogni dubbio, all'incontro sarà presente il segretario generale della Lazio, Armando Calveri. Poco dopo fanno la loro comparsa anche il Questore di Roma, Nicolò Marcello D'Angelo, e il responsabile marketing del CONI, Diego Nepi. Per la Roma sono arrivati il dg Mauro Baldissoni e il CEO Italo Zanzi. 

AGGIORNAMENTO ORE 16 - In rappresentanza della Lazio ci sono il Responsabile della biglietteria, Angelo Cragnotti, e il delegato alla sicurezza, Sergio Pinata. Ancora in forse la presenza di Armando Calveri, segretario generale nonché responsabile del club per le relazioni con i tifosi (SLO). Appena arrivato Sebino Nela, eletto recentemente SLO della Roma. 

ROMA - Avrà inizio a breve il vertice in Prefettura tra il Questore D'Angelo, il prefetto Gabrielli, il responsabile marketing del CONI Diego Nepi, il presidente della Lazio Claudio Lotito e il dg della Roma Mauro Baldissoni. L'incontro ha come scopo l'obiettivo di trovare delle soluzioni in merito alle barriere separatorie presenti nelle curve dell'Olimpico e favorire il ritorno dei tifosi allo stadio. Ad ascoltare le ragioni dei club ci sarà il comitato d’ordine di sicurezza pubblica.