Lotito al contrattacco: querelato Iodice per diffamazione

Pubblicato il 27/02 ore 17
28.02.2015 08:15 di Stefano Fiori Twitter:    vedi letture
Fonte: Antoniomaria Pietoso/Stefano Fiori - Lalaziosiamonoi.it
Lotito al contrattacco: querelato Iodice per diffamazione
© foto di Luca Bargellini

AGGIORNAMENTO DEL 28/02 ALLE ORE 08:15 - Sembrano non volersi placare le polemiche per la vicenda Lotito-Iodice. Stando alla versione del dg dell'Ischia: «Non ho mai denunciato Lotito, sono stato sentito come persona informata dei fatti dalla Procura della Repubblica di Napoli». Come riporta La Gazzetta dello Sport, la controdenuncia del presidente della Lazio è una denuncia e basta, per diffamazione, quindi oltre la pubblicizzazione della telefonate, e figura inevitabilmente a pieno titolo sotto l’ombrello della clausola compromissoria. Sempre secondo il quotidiano in rosa, una richiesta di Lotito c’è stata, come da Codice, e che, ecco la stranezza, ha già avuto una risposta positiva (in 24 ore!) sull’asse parere della commissione consultiva (di cui fanno parte tutte le componenti)- decisione del presidente, che però sarebbe dovuta arrivare dopo una ratifica del Consiglio federale. É probabile che Tavecchio abbia dunque presentato istintivamente come scontata l’autorizzazione a un diritto di autodifesa nei confronti delle accuse formulate da un terzo fuori dal sistema sportivo, anche se Iodice non ha mai sporto denuncia o esposto. Questo ha portato all'immediata reazione di Marotta, con la vicenda che non sembra destinata a risolversi in breve tempo.

Claudio Lotito passa "al contrattacco". Il patron della Lazio ha depositato - presso la Procura di Roma - una querela contro il dg dell'Ischia Pino Iodice. A riportarlo è Sky Sport 24. L'accusa mossa dal numero uno biancoceleste è quella di diffamazione a mezzo stampa. Il riferimento è ovviamente alla telefonata registrata e poi diffusa - tramite Repubblica - tra il patron capitolino e il dirigente campano. Lotito avrebbe inoltre giudicato lesive della sua onorabilità alcune frasi pronunciate da Iodice, in seguito alla pubblicazione della telefonata. Il provvedimento è stato consegnato oggi al procuratore capo capitolino Giuseppe Pignatone.