Lotito: "I tifosi? Ho fatto passi in avanti verso di loro. E su Marotta..."

Pubblicato il 14/9 alle ore 17:47
15.09.2014 07:00 di Francesco Bizzarri Twitter:    vedi letture
Fonte: Francesco Bizzarri - Lalaziosiamonoi.it
Lotito: "I tifosi? Ho fatto passi in avanti verso di loro. E su Marotta..."
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

I tifosi tutti allo stadio. La Lazio vince. All’Olimpico è festa grande alla seconda di campionato contro il Cesena. A fine gara, ai microfoni di Mediaset Premium, è tornato a parlare il presidente Claudio Lotito: “Ho visto una Lazio che ha vinto e convinto. E’ un risultato positivo, segno che  possiamo confrontarci con tutti. E’ una formazione nuova, gli servirà tempo per essere al meglio. I tifosi? Qualche coro l’ho sentito indirizzato alla mia persona, ma io ci ho fatto l’abitudine, non è un problema. La mia posizione in Nazionale? Posso essere lì, come da regolamento. Si trasforma sempre l’attivismo in presenzialismo. Vogliamo cambiare alcune cose, vedrete che nel giro di poco tempo alcune riforme verranno deliberate. Per altre situazioni ci vorrà più tempo. Io e Tavecchio abbiamo voglia di cambiare. Insieme vorremmo portare avanti la politica del fare, perché il calcio deve tornare importante”. Poi un pensiero anche sulle parole di Malagò: "Non sono stato invasivo in Nazionale, e nemmeno inopportuno. Non esiste nient’altro. Nel rispetto delle regole e dei rapporti personali vogliamo cambiare tante cose. Con il presidente del Coni ho un’amicizia trentennale, le sue parole sono state mal interpretate”. Inevitabile parlare del rapporto con i tifosi biancocelesti: "Io di passi in avanti verso di loro ne ho fatti. Le critiche vanno bene, ma devono essere costruttive e nel rispetto delle regole. Noi facciamo le scelte giuste per la Lazio. Il mio interesse è anche di prendere in considerazione le parole della tifoseria, ma devo anche guardare a cosa conviene alla società. Le scelte spesso non possono piacere, ma vengono fatte solo nell’interesse dell’azienda e basta”. Una battuta sul finale indirizzata a Marotta dopo le sue dichiarazioni: "Io parlo con Agnelli, che è proprietario come me di una squadra. Le linee politiche le traccia il presidente. Non so nemmeno se sia dottore. Lui è comunque un dirigente e non mi sembra che abbia portato delle novità. Non mi piace quando certe storie vengono messe sul personale. Il calcio è un bene di tutti e va rivalutato. Anni fa quando dicevo alcune cose venivo preso in giro. Ora le cose sono cambiate. Bisogna ritornare ai valori dello sport”.