Lulic: "Rimpianto enorme ma il prossimo anno ci riproveremo. De Vrij? È molto deluso..." - VD

Pubblicato il 20/05 alle ore 23:55
21.05.2018 07:24 di Laura Castellani Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Lulic: "Rimpianto enorme ma il prossimo anno ci riproveremo. De Vrij? È molto deluso..." - VD
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Al termine della partita contro l'Inter, Senad Lulic è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: "Al di là di stasera, la stagione resterà positiva. Per noi è un peccato essere arrivati a questa situazione, avevamo avuto l’occasione di chiudere il discorso prima. La delusione è enorme, purtroppo non siamo riusciti a chiuderla nel modo migliore. De Vrij? Se n’è parlato anche troppo. Ha fatto una grande partita, è stato un esempio per tutti. Gli auguro il meglio il prossimo anno con l’Inter. Era deluso per l’errore sul rigore, ma ha lottato fino all’ultimo con noi. Per essere tra i migliori in Italia e in Europa ci è mancato qualche centimetro. Prendiamo quanto fatto di positivo, ce lo ritroveremo alla prossima”.

Il capitano biancoceleste è poi intervenuto anche a Mediaset Premium: "La Lazio non ha perso oggi la Champions. L'abbiamo persa due-tre turni prima. Dovevamo chiudere prima questo discorso. Mi dispiace per questo, per come è andata quest'oggi. Meritavamo di andare in Champions. Il prossimo anno ci proveremo di nuovo. Abbiamo dominato la gara fino al calcio di rigore. Dopo Salisburgo questa è un'altra delusione enorme quest'anno. Dovevamo imparare dai nostri errori e invece non l'abbiamo fatto. Ci manca poco per arrivare tra i migliori. De Vrij? Non ho ancora avuto modo di parlarci. La sua delusione è comunque enorme. È stato un professionista esemplare e gli auguro le migliori cose per il prossimo anno. Lui è stato tranquillo come sempre. Io penso che oggi abbiamo giocato bene e meglio dell'Inter, però a certi livelli ci manca un po' di furbizia. Ci manca poco per arrivare a raggiungere il nostro obiettivo".

Queste le parole di Senad Lulic ai microfoni di Lazio Style Channel: "È un peccato non andare in Champions così. La stagione rimane comunque positiva, siamo arrivati a pari punti con l’Inter ma non è bastato. Non abbiamo perso oggi, dovevamo chiudere molto prima partite che abbiamo sbagliato. La settimana scorsa avevamo una grande occasione con il Crotone e non abbiamo chiuso, poi oggi prendere due gol su palla inattiva fa male. Dobbiamo essere consapevoli di essere una grande squadra con grandi giocatori, ci mancano millimetri per arrivare tra i migliori in Italia e in Europa. Dobbiamo essere più furbi, saper proteggere meglio il risultato. Questo oggi lo abbiamo fatto male, non abbiamo difeso a dovere sulle palle inattive contro l’Inter che in queste situazioni è forte".

RIPARTIRE - "Quest’anno nessuno credeva che potessimo giocarci la Champions fino alla fine, dobbiamo esserne orgogliosi. Adesso andremo in vacanza ma ad Auronzo saremo pronti per preparare la stagione che ci aspetta. Due settimane fa con l’Atalanta anche potevamo fare meglio, abbiamo avuto in passato occasioni per non trovarci in questa situazione all’ultima giornata. Purtroppo non abbiamo chiuso prima il discorso Champions. Dove abbiamo peccato? Tante piccole cose che fanno la differenza: concentrazione, furbizia, bravura. Avendo il vantaggio fino al 70esimo, gli ultimi venti minuti devi tirare fuori tutto quello che hai per difendere il risultato. Purtroppo c’è stato il rigore e un altro gol su palla inattiva".

Senad Lulic si è fermato anche in mixed zone dove ha risposto alle domande di cronisti presenti: “L’amarezza è tanta, mi dispiace per come è finita questa gara, non dovevamo perdere. Ritengo comunque che avevamo le occasioni per chiudere il discorso Champions League anche prima di stasera: penso alla partite contro il Crotone e Atalanta. Non doveva neanche capitare di arrivare in questa situazione, purtroppo è successo".

DISPIACERE - Abbiamo disputato questa gara giocandocela fino alla fine: dispiace a tutti. A noi, ai tifosi, alla società. I tifosi meritavano di vedere la Lazio in Champions League. Per il salto di qualità diciamo che mancano millimetri, per essere tra i migliori in Italia e in Europa ci sono queste piccole cose che fanno la differenza in partite come quella contro il Salisburgo e quella di stasera. Vuol dire che dovremo crescere ancora e migliorare ancora per arrivare a certi livelli. Quest’anno nessuno credeva che potessimo giocarcela fra le prime quattro: la stagione rimane positiva. La prossima stagione cercheremo di migliorare e correggere queste piccole cose per arrivare tra i migliori. Abbiamo preso dei gol su palla inattiva, fa male perdere così. Sapevamo che l’Inter è una squadra forte soprattutto su calcio piazziato, avevamo preparato la partita durante la settimana però in certi momenti non siamo stati concentrati fino alla fine per non subire questi gol.

ARBITRI - "Non voglio parlare degli arbitri, avevamo occasioni per farcela escludendo queste cose passate. Penso alla partita contro il Genoa in casa, la settimana a scorsa Crotone ed anche con l’Atalanta che abbiamo pareggiato. Potevamo chiudere anche prima: miglioreremo noi, miglioreranno gli arbitri e la VAR e ci proveremo l’anno prossimo”.