Parolo: "Il rigore? Non so che dire, dovrei tagliarmi il braccio. Bisogna fare comunque i complimenti al Torino"

Pubblicato ieri alle 17:00
24.10.2016 07:15 di  Claudio Cianci   vedi letture
Fonte: Claudio Cianci-Lalaziosiamonoi.it
Parolo: "Il rigore? Non so che dire, dovrei tagliarmi il braccio. Bisogna fare comunque i complimenti al Torino"
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© foto di Federico Gaetano

Una partita importante, molto difficile che è finita in parità. Gioco offensivo, ribaltamenti di fronte, il gol dell'ex Immobile e la rete di Alessandro Murgia in risposta a quella di Iago Falque. Poi il rigore trasformato da Ljajic nel recupero.  Alla fine del match, Marco Parolo, ha espresso la sua opinione sulla partita e sul rigore concesso ai granata ai microfoni di Premium Sport: "Il rigore? La mano o me la taglio o non so dove metterla.  Comunque dovremmo essere più attenti. L’unica cosa è che poi magari c’era un fallo al limite dell’area per noi, comunque va be'. Peccato davvero. Adesso voglio proprio rivederle le immagini del rigore. L’arbitro? Il rigore l’ha dato l’assistente. Il braccio o me lo taglio oppure non so che fare.  Abbiamo fatto una grande partita, è andata così e complimenti al Torino che ci ha creduto fino alla fine".

Il centrocampista di Gallarate è intervenuto anche ai microfoni di Sky Sport: “Non lo so se il rigore ci fosse, devo rivederlo, non avevo il braccio largo e neanche teso. O me lo taglio, oppure la palla lo colpisce. Se non avesse colpito il braccio la palla avrebbe preso il corpo. Gli arbitri però possono essere ingannati dalle prospettive. C’è rammarico per i due punti buttati, il Torino non aveva più tirato in porta dopo il nostro gol. In ogni caso bisogna fare i complimenti ai granata che ci hanno creduto fino alla fine”.