PRIMAVERA - Chiesa torna da avversario: "Lazio tra le migliori in Italia, servirà gara perfetta"

TUTTOmercatoWEB.com

Coquistare le Final Eight, costi quel che costi. È questo il diktat lanciato da mister Inzaghi ai suoi ragazzi. L'obiettivo è alla portata delle giovani aquile che si possono fregiare del titolo di migliore terza. Partono con i favori del pronostico e con il vantaggio di giocare in casa l'eventuale doppio scontro dei playoff. Un passo alla volta. Domani a Formello arriva la Sampdoria di Enrico Chiesa, che ha concluso al quinto posto il girone A. Il tecnico dei blucerchiati, in un'intervista rilasciata a Il Tempo, ha commentato il match che lo metterà di fronte al suo ex compagno Simone Inzaghi. "Ci incontriamo per la prima volta da avversari, sulle panchine della Primavera. Domani lo saluterò, gli stringerò la mano ma poi vinca il migliore. La voglia è tanta, ci abbiamo provato anche lo scorso anno, il nostro è un costante lavoro di crescita. Centrare i play off per due stagioni consecutive ripaga me e i ragazzi del lavoro svolto, è una soddisfazione esserci e giocarsela". Ma per la Sampdoria non sarà certo una gita di piacere: "Sappiamo che sarà difficile, la Lazio è una delle migliori squadre in Italia. Per batterla la Sampdoria dovrà giocare una sfida di grande spessore, sbagliare poco e avere anche un po’ di fortuna. Abbiamo voglia di farcela e di dimostrare che non siamo più una sorpresa. Chi temo? Da attaccante dico Tounkara e Palombi". In conclusione, Chiesa ha analizzato anche il prossimo incontro della Lazio dei grandi: il derby. "La delusione per la Coppa Italia persa deve essere tanta, ma la Lazio può essere orgogliosa. E' stata una splendida partita, e se fosse finita ai rigori non sarebbe stato sbagliato. Forse i biancocelesti meritavano qualcosa in più, quel doppio palo di Djordjevic è stato incredibile. Ora c’è la Roma, sono convinto che i biancocelesti non ci arrivino stanchi, un derby ti ricarica sempre. E la Lazio ha meno da perdere, ha fatto un percorso straordinario ed è ancora pronta a inseguire. Arrivare secondi o terzi cambia tutto, il preliminare è un punto interrogativo enorme. La squadra di Pioli deve tentare il tutto per tutto, questo derby è il più decisivo dopo quello del 26 maggio 2013".