PRIMAVERA - Rezzi e un buon secondo tempo non bastano: contro il Bologna solo un pari

Pubblicato il 21/10/2017 alle ore 16.50
22.10.2017 07:01 di  Valerio De Benedetti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
PRIMAVERA - Rezzi e un buon secondo tempo non bastano: contro il Bologna solo un pari

Secondo risultato utile consecutivo per la Lazio di Andrea Bonatti al Fersini. I biancocelesti dopo la schiacciante vittoria contro il Napoli, ottengono un punto contro il Bologna di Troise. Due squadre caratterizzate da un percorso in campionato molto simile, che si sono battute sul campo in una gara all'insegna dell'equilibrio. Bonatti deve fare i conti con assenze pesanti. Oltre a Lukaj, Maloku e Jorge Silva, ancora in attesa del transfer, deve rinunciare anche a Boateng, Mohamed e Al Hassan per infortunio. Parte meglio la Lazio, poi il Bologna esce fuori e fa la gara fino al termine del primo tempo. Nella seconda frazione però è un monologo a tinte biancocelesti, che non riescono ad essere precisi sottoporta. Rezzi è il migliore dei suoi, Bari ancora una volta tra i più positivi, un po' in ombra invece Javorcic. Alla fine arriva solo un punto che non smuove di molto la classifica.

COMPLETO EQUILIBRIO – Prima frazione di gara giocata a ritmi alti quella fra Lazio e Bologna. I biancocelesti partono subito forti, gli emiliani invece sembrano avere un approccio troppo timido alla gara. E infatti al sesto minuto al primo affondo, gli uomini di Bonatti passano in vantaggio con Rezzi, che raccoglie un passaggio filtrante bellissimo di Javorcic. I capitolini, galvanizzati dalla rete, fanno girare il pallone velocemente per i primi quindici minuti di gioco, alla ricerca del varco giusto per pescare gli inserimenti di Sarac e Rezzi. I primi segnali di risveglio degli emiliani, arrivano al 16esimo minuto, con Cozzari che dal limite dell'area calcia a botta sicura colpendo in pieno la traversa. Un brivido per la Lazio, che da quel momento si abbassa troppo concedendo campo e lasciando troppo l'iniziativa al Bologna. Al 34esimo i felsinei agguantano il pareggio con il loro giocatore migliore. Mantovani dalla destra lascia partire un cross in area, che viene raccolto di testa in torsione da Okwonkwo. Rus non può niente, se non guardare il pallone finire all'angolino. Il classe 2000, aggregato spesso da Donadoni in prima squadra, aveva deciso anche la gara di Serie A fra Bologna e Sassuolo, e trascinato i suoi nel campionato Primavera 1 contro il Chievo con una doppietta. È questo l'ultimo atto di un primo tempo ricco comunque ricco di emozioni.

MEGLIO LA LAZIO – La seconda frazione di gara sembra essere caratterizzata fin da subito dall'equilibrio. Le due squadre scendono in campo con gli stessi undici visti nel primo tempo. L'unica azione degna di nota nei primi minuti, arriva al 51esimo con un'iniziativa personale di Rezzi, oggi decisamente tra i migliori in campo. Il numero 11 biancoceleste con una serie di finte riesce ad arrivare sul fondo e a mettere una palla interessantissima in area. Spizzichino ha il tempo di stopparla e calciare in porta. Un tiro che sembra destinato in rete, e che invece viene clamorosamente respinto da Ghini sulla linea di porta. Il ritmo è basso e la partita vive di fiammate. Le occasioni migliori però sono tutte per gli uomini di Bonatti che al 69esimo sfiora nuovamente il vantaggio sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Miceli da posizione defilata. Il suo è un cross, intercettato di testa da Bari che colpisce a botta sicura. I riflessi di Santurro però, salvano il Bologna. Il portiere classe 92', terzo portiere della prima squadra si distende salvando il risultato. Bonatti si accorge del momento positivo dei suoi e decide di inserire forze fresche facendo entrare Del Signore al posto di uno stanco Sarac, e Aliaj per il croato Javorcic, che termina la sua gara con i crampi. Entrambi però non riescono a dare la scossa decisiva, e il resto della gara è solo un lento scorrere del tempo fino al triplice fischio di Garofalo.