RIVIVI IL LIVE - Inzaghi: "Abbiamo sempre dato il cuore per la maglia. Siamo all'ultima salita, vediamo chi la spunta..."

Pubblicato il 21/04/2018 alle ore 13.18
22.04.2018 07:22 di  Carlo Roscito  Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
RIVIVI IL LIVE - Inzaghi: "Abbiamo sempre dato il cuore per la maglia. Siamo all'ultima salita, vediamo chi la spunta..."
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

FORMELLO - L'ultima fatica settimanale. Vigilia di Lazio-Samp, la prima delle ultime cinque finali di campionato. Simone Inzaghi si presenterà alle 13.30 in sala stampa per la conferenza pre-match: segui la diretta scritta delle sue parole su Lalaziosiamonoi.it. (CLICCA QUI PER GUARDARE IL VIDEO DELLA CONFERENZA OPPURE SCORRI A FINE ARTICOLO)

Questa squadra diventa granitica davanti alle difficoltà?

"Penso di sì, mercoledì abbiamo fatto una grande prova, era complicata, abbiamo vinto meritatamente, dobbiamo continuare così per le ultime 5. Dovremo essere pronti con la Samp".

Ti hanno dato fastidio le parole di Pioli?

"Parliamo di un bravo tecnico, lo rispetto. Poi ognuno può esternare ciò che vuole, i fatti sono sotto gli occhi di tutti. Non mi interessano ora le polemiche, penso solo alla Sampdoria, dobbiamo pensare solo a domani".

Ci vorrebbe un Olimpico almeno da 50mila tifosi?

"Penso di sì, i nostri tifosi domani non ci faranno mancare il calore. In 50 partite abbiamo dato il cuore per la maglia, mi auguro di vedere uno stadio caldo come contro il Salisburgo".

Come sta Parolo?

"Si è allenato stamattina, abbiamo qualche giocatore che negli ultimi giorni non si è allenato completamente. Parolo e Lulic hanno qualche problemino, sono giocatori che vogliono sempre esserci, domani farò le mie valutazioni, sono tutti convocati a parte Patric e i due squalificati".

Si mantiene lo stesso atteggiamento offensivo anche nelle ultime 5?

"Dobbiamo limitare gli avversari e fare attenzione alla fase difensiva. La Samp ha giocatori abili davanti, ma anche alla Roma, a parte negli ultimi 5 minuti, non ci ha messo troppo in difficoltà. A Firenze siamo rimasti in 10, è stata una partita particolare. Facciamo tanti gol, ne subiamo qualcuno di troppo, ma ci stiamo lavorando".

Come sta Strakosha? Per la Champions decisiva Lazio-Inter?

"Thomas è nei convocati, a disposizione. Per la volata sono 5 finali, qualcuno dice che l'ultima sarà decisiva. Ma non mi sfiora la testa il pensiero, penso solo a domani".

Spalletti ha detto che la differenza effettiva tra Lazio e Inter è di 1 punto...

"Sono tre squadre che hanno fatto un ottimo cammino, dobbiamo continuare così. La mia squadra cerca sempre di fare la partita, affrontiamo la Samp, ci può creare problemi, Giampaolo è preparato, dà organizzazione ai suoi".

Che livello è la serie A?

"Un buon livello, è l'unico ancora aperto con Juve-Napoli di domani. C'è una lotta aperta per la Champions, ma anche per l'Europa League e per la salvezza".

Come sta Milinkovic?

"A Firenze ha fatto una grandissima gara, ha dovuto lavorare molto con Leiva, soprattutto nel secondo tempo. Sono i due che hanno corso di più analizzando i dati. Ha giocato le ultime partite alla grande, speriamo che ci aiuti con la Samp, magari anche con un gol".

Quanto è importante la Champions?

"L'ho detto, siamo in corsa, dobbiamo rimanerci, non rimani in corsa per così tanto tempo per caso. Forse all'inizio era un obiettivo insperato, ma abbiamo lavorato bene sin dal ritiro. Ci mancano 5 partite, domani sarà la 51esima stagionale. Manca l'ultima salita, siamo con altri corridori, vediamo chi la spunterà".

Cambierà qualcosa vista l'assenza di Luis Alberto?

"Mancherà Luis Alberto, ma ho Caicedo, Nani e Felipe che stanno bene. Sceglierò la formazione migliore".

L'evoluzione dell'Inzaghi allenatore da cosa è comportata?

"Dopo un anno di lavoro insieme abbiamo acquisito delle certezze, ho giocatori giusti per questo modulo, non mi andava di cambiare per l'avversario. Poi a Firenze abbiamo difeso a 4 con tutti i giocatori offensivi, può succedere. Però a Salisburgo si prendono 4 gol dopo il cambio e l'occasione mancata da Luis Alberto. Se avesse segnato Luis sarei stato il più bravo del mondo. Sono arrivate delle critiche, so che succede questo. Ma ora pensiamo alla Sampdoria, speriamo di tornare alla vittoria".