RIVIVI IL LIVE - Inzaghi: "Vogliamo la 2a vittoria di fila. Scetticismo? Distinguo le critiche giuste da quelle prevenute..." - VIDEO

FORMELLO - A Udine per chiudere bene prima della sosta. Simone Inzaghi ultima i preparativi per la trasferta del Friuli. L'allenatore si presenterà alle 13 in sala stampa per la conferenza della vigilia: segui la diretta scritta su Lalaziosiamonoi.it.

La partita di Udine possibile salto di qualità?

"Sì, è una partita sicuramente difficile. Abbiamo visto l'Udinese, dovremo affrontare la partita nel migliore dei modi. Veniamo da una vittoria, vogliamo la seconda consecutiva, finora non ci siamo ancora riusciti. Abbiamo lavorato bene".

Potresti cambiare ancora la formazione domani. Cosa ti manca per trovare la tua Lazio?

"Sicuramente senza infortuni potrei giocare con i migliori. In settimana i ragazzi mi mettono dei dubbi, abbiamo avuto problemi fisici, dobbiamo conviverci. Domani ci mancheranno giocatori importanti, dovremo essere più forti di tutto e tutti".

Quanto pesa l'assenza di Biglia? Quanto cambia la Lazio?

"Pesa tantissimo, Biglia nel suo ruolo è tra i più bravi in Europa. Dovremo cercare di farne a meno, sarà difficile, ma abbiamo già dimostrato di poterlo fare contro l'Empoli e il Pescara".

Hoedt vicino a de Vrij?

"Abbiamo provato la difesa a 4, poi l'ultimo quarto d'ora abbiamo provato a cinque con Felipe e Radu larghi. Abbiamo qualche soluzione, possiamo cambiare. I ragazzi hanno maturità, conta l'interpretazione della partita".

Possibile intervento sul mercato per sostituire Biglia?

"Non ne abbiamo mai parlato. Con la sosta Marchetti e Basta torneranno, per gli altri ci vorrà un altro po' di tempo".

La Lazio ha gli stessi punti della Roma. Te l'aspettavi?

"Il calendario non era semplice, abbiamo avuto 3 trasferte poco semplici. Siamo stati bravi in casa, con la Juve non avremmo meritato la sconfitta. Forse sono giusti i punti che abbiamo, potevamo pareggiare con la Juve ma alla fine anche con l'Empoli. Sono soddisfatto, ma abbiamo l'obbligo di fare due vittore consecutive".

E' mancato un po' il gioco senza Biglia...

"Quando manca Biglia il possesso inevitabilmente va all'avversario. Può succedere, abbiamo altri giocatori che però hanno l'obbligo di farsi vedere e farsi dare palla".

I gol presi in trasferta ti preoccupano?

"Dovremo cercare di non prendere gol, dovremo essere aggressivi. Ci siamo preparati bene, troveremo un'Udinese ferita dal ko col Sassuolo, non avrebbe meritato la sconfitta. Sono fiducioso, stiamo bene fisicamente e mentalmente".

Patric è disponibile?

"Ha avuto un problemino ma si è allenato bene. Patric è un giocatore che si allena bene, l'anno scorso fece benissimo con me quando l'ho impiegato. Stava facendo bene anche con la Juve, poi ci fu l'espulsione. Si impegna, si fa ben volere, si merita una chance per domani".

Lo scetticismo ti dà fastidio?

"E' normale che ci sia, sono 16-17 anni che sono qua. Ma capisco dove c'è la critica costruttiva e dove quella prevenuta. So da dove vengono le critiche, so quelle che devo ascoltare. Alcune non mi toccano proprio. Altre so che possono aiutarmi a crescere".

Quale la critica più utile e quale quella prevenuta?

"Ne ho sentite tante, non tantissime. Non ho molto tempo, sono qui sempre con lo staff per preparare le partite con il massimo dell'impegno. Dopo una vittoria con l'Empoli mi sarei aspettato qualche elogio in più. Però so che il secondo tempo non è stato fatto bene. Era la terza partita in una settimana, mancavano giocatori importanti. Non avevamo di fronte il Real Madrid, ma comunque credo che l'Empoli si salverà a fine anno. Sono qui, accetto le critiche, dovrò capire di volta in volta quali sono le critiche costruttive e quali prevenute".

Un giudizio sugli attaccanti a disposizione?

"Se Keita sta bene può giocare 90 minuti di grandissimo livello. Ci ho puntato a occhi chiuso l'anno scorso, mai nessuno gli aveva fatto fare 7 partite consecutive. Vedo che sta lavorando sempre meglio, sta aumentando la sua autonomia. Prima l'ho fatto entrare e ha fatto la differenza contro Chievo e Pescara, poi ho pensato di metterlo dall'inizio con l'Empoli. Al 65' per me aveva dato tutto. Domani ripartirà titolare, ogni partita aumenterà il suo minutaggio. Sono contento degli altri, di Immobile e Djordjevic. Luis Alberto e Kishna stanno crescendo, Lombardi ha avuto due chance contro Atalanta e Empoli. Sono soddisfatto, abbiamo 10 punti, abbiamo lavorato duro da Auronzo per questo ma dobbiamo crescere. La gente si aspetta tanto, è giusto così".

Domani si va a Udine per vincere?

"Abbiamo l'obbligo di fare il massimo".

Si può tornare al 4-3-3?

"C'è questa opportunità anche, ieri abbiamo provato 4-4-2, stamattina anche la linea a 5. Dobbiamo essere pronti, poi le partite sono diverse. Domani mattina faremo un allenamento leggero, poi decideremo".

Esclusione Cataldi una bocciatura?

"Danilo sta lavorando benissimo, ha giocato bene con il Milan, anche con l'Empoli è entrato bene in campo. Può ritagliarsi un ruolo molto importante. Abbiamo provato anche Parolo in quel ruolo, ci ha giocato in nazionale. Abbiamo diverse alternative. Patric poi può giocare anche nei 3 dietro senza problemi. Mi prendo ancora un po' di tempo per decidere".

Nel secondo tempo la Lazio è calata... Perché?

"Forse per motivi fisici, era la terza partita in una settimana. Abbiamo trovato una squadra che faceva tanto possesso palla. Abbiamo avuto poca intelligenza nel tenere il pallone".