"Silvio Piola, il cacciatore di gol": al Canottieri Lazio il videoclip del brano di Toni Malco. C'è Paola, figlia del bomber...

25.06.2018 13:15 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
"Silvio Piola, il cacciatore di gol": al Canottieri Lazio il videoclip del brano di Toni Malco. C'è Paola, figlia del bomber...

Un titolo, un programma: “Silvio Piola, il cacciatore del gol”. La canzone, scritta da Toni Malco, racconta la storia del centravanti diventato Mito. Della Lazio, dell’Italia. Al Circolo Canottieri Lazio viene presentato il brano dedicato al numero 9 per eccellenza, al capocannoniere della storia della Serie A. Un videoclip ad accompagnarlo, con la straordinaria interpretazione di Neri Marcorè e di Tommy Piola, quasi 11 anni, pronipote del grande Silvio. Un’idea nata dalla signora Paola, figlia dell’attaccante, presente all’incontro iniziato questa mattina alle 11.30. Antonio Buccioni, Presidente della Polisportiva Lazio, apre le danze dei ringraziamenti: “Teniamo tantissimo a celebrare la nostra storia qui al Canottieri Lazio. Piola è uno dei vertici assoluti dello sport, non solo del calcio. Una figura che va oltre al campo. Ha dedicato la vita a giocare e a diffondere i valori più sani della convivenza civile. Qui abbiamo Paola, una donna meravigliosa, che porta avanti la memoria di suo padre e gli ideali che ha tramandato alla sua famiglia e al mondo intero”. 

LA TRIPLETTA ALLO… ZIO. La stessa Paola gli dona una maglia storica con il 9 sulle spalle. È quella del centenario del Novara, un cimelio più che da collezione. Poco dopo, vengono letti alcuni racconti di Silvio Piola: si parte dalla Coppa del Mondo del 1938, quello del bis di Pozzo, con l’ex punta della Lazio assoluto protagonista. Una dedica azzurra mentre è in corso il Mondiale in Russia senza la nostra Nazionale. Con un aneddoto particolare: anche Giuseppe Cavanna, zio di Piola (fratello della mamma), si laureò campione del Mondo nel 1934 (era portiere, non giocò nemmeno 1 minuto). Per lui meglio stare in Nazionale che nei club: durante l’avventura a Napoli ebbe la sfortuna di affrontare il nipote. Che gli segnò una tripletta contro…

IL BRANO E IL VIDEOCLIP. Paola Piola parla del papà, l’unico calciatore che ha l’onore di avere due stadi con il suo nome. Vengono ripercorse le tappe della sua carriera. Diceva sempre: “Devo moltissimo alla Lazio”. Grazie ai gol siglati a Roma conquistò l’Italia. Gli anni alla Pro Vercelli, quelli in biancoceleste, poi la parentesi a Torino (prima in granata, poi alla Juve), infine l’esperienza di Novara. In totale 290 reti in Serie A (contando i 16 realizzati durante la Seconda Guerra Mondiale), il bomber di sempre. Pochi infortuni, reti a grappoli. Poi tocca a Toni Malco, che canta dal vivo la canzone “Silvio Piola, il cacciatore di gol”. Applausi scroscianti per lui.  Attimi intensi e commoventi. Poi il videoclip, spettacolare. Come la storia di Piola.