Stadio, l'annuncio della Lazio: "Adesso ci facciano fare il nostro, ma senza lo stratagemma-Flaminio"

26.02.2017 06:55 di  Laura Castellani   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Stadio, l'annuncio della Lazio: "Adesso ci facciano fare il nostro, ma senza lo stratagemma-Flaminio"

Ieri il Campidoglio ha dato il suo lascia passare: si farà lo stadio della Roma. Una decisione attesa anche sulla sponda biancoceleste del Tevere. Con il via libera di Raggi, la Lazio spera di poter muovere i primi passi verso la costruzione del proprio stadio più agevolmente. Il comunicato ufficiale della società biancoceleste, comparso sul sito del club, ha annunciato la volontà di dare il via all'iter per la realizzazione del proprio impianto: "A seguito delle dichiarazioni del sindaco Virginia Raggi e del rappresentante della AS Roma, la S.S. Lazio, prende atto con piacere, che sono state superate tutte le remore legate ai vincoli delle sovrintendenze e ai vincoli idrogeologici per la realizzazione dello Stadio della Roma".

LO STADIO DELLA LAZIO- "La S.S. Lazio e i suoi innumerevoli tifosi sono fiduciosi e certi che l'intera amministrazione comunale di Roma non creerà discriminazioni tra i cittadini romani in base alla fede calcistica e che il sindaco di Roma Virginia Raggi e la sua giunta sicuramente consentiranno di costruire anche per gli appassionati sostenitori dei colori biancocelesti, il proprio stadio, secondo i propri criteri di localizzazione, di efficienza e di qualità dell'impianto, senza ricorrere allo stratagemma dello Stadio Flaminio che non ha alcun requisito e condizione oggettiva per essere lo stadio della Lazio".

STARE AL PASSO - "Solo tale iniziativa - la creazione dello stadio della Prima Squadra della Capitale, la Lazio - assevererà la volontà da parte delle istituzioni capitoline di intraprendere un percorso di innovazione in linea con i tempi, che proietti finalmente la nostra città, anche nel settore delle infrastrutture calcistiche, nella dimensione internazionale, così come sottolineato e richiesto dal Presidente UEFA, non più tardi di pochi giorni fa".