Al Parashow vince Luigi Conga, presente anche la nazionale svizzera

Si è conclusa l’ottava edizione del Parashow, l’evento che dal 2004 tiene i romani con gli occhi puntati al cielo per due giorni. Le gare di precisione in atterraggio si sono disputate solo domenica a causa del maltempo che ha colpito sabato la splendida cornice dell’area archeologica di Gabii nel comune di Monte Compatri.
La nona edizione del Trofeo Città di Roma ha visto come ospite speciale la nazionale svizzera che si è unita nella competizione alle altre squadre di casa nostra fra cui sono spiccate il Centro Sportivo Esercito ed il Centro Sportivo Carabinieri oltre ad una rappresentanza della S.S. Lazio.
La competizione è stata molto accesa ed ha visto la vittoria della Squadra dell’esercito che è salita sul gradino più alto del podio con soli 40cm di errore, subito dietro i Carabinieri con 49cm e a seguire la Scuola Nazionale con 63cm; la squadra elvetica si è piazzata quarta con 82cm.
Dopo le tre vittorie consecutive di Paolo Filippini quest’anno la spada, il trofeo del vincitore individuale, è stata vinta da un suo promettente allievo: Luigi Conga del CSE.
All’aviosuperfice Fly Roma oltre alla competizione hanno avuto luogo gli spettacolari lanci delle tute alari e degli Atmonauti che con i loro voli in formazione hanno incantato il pubblico. Oltre al paracadutismo si è dato spettacolo con altre discipline aeronautiche: la pattuglia Infinity con i loro ultraleggeri, i paramotore e gli aeromodelli. E’ stata una grande festa del volo.
Nella giornata di domenica abbiamo anche ricevuto la visita di tre grandi campioni dello sport: Vincent Candelà storico calciatore della A.S. Roma dal ’97 al 2005, Stefano Pantano pluricampione di scherma e Nino La Rocca pugile vincitore del titolo europeo pesi welter del 1989. Ogni campione ha poi premiato la propria disciplina preferita, rispettivamente: gli Atmonauti, le tute alari e la precisione in atterraggio.
Appuntamento al prossimo anno con una nuova edizione del PARASHOW!