Alla guida delle Polisportive europee

21.01.2015 06:31 di  Alessandro Pizzuti   vedi letture
Fonte: S.S. Lazio Generale
Alla guida delle Polisportive europee

L’Unione Europea ha selezionato la S.S. Lazio quale Polisportiva di riferimento nella formazione di programmi ad inclusione sociale e lotta alla discriminazione. Direttamente da Bruxelles dove riposa il fondatore, Luigi Bigiarelli, ecco dunque un significativo riconoscimento con l’approvazione del progetto Erasmus + sport. A conferma della leadership che ricopre nel panorama del movimento polisportivo europeo e della credibilità di cui gode in seno alle massime istituzioni europee. Un riconoscimento – in via più generale – che impreziosisce anche il semestre di Presidenza Italiana del Consiglio dell’Unione Europea.
Il progetto, classificatosi ai primissimi posti a fronte degli oltre quattrocento predisposti, rientra nella ‘nuova strategia europea dello sport’, incentrata sulla promozione degli sport di base, l’inclusione sociale, l’integrazione, la lotta al doping e al razzismo. La Lazio svilupperà tale programma – in piena sintonia con la Commissione Europea e l’Ufficio Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri – guidando le principali Polisportive europee aderenti all’Emca.
L’Associazione delle Polisportive Europee associa, ad oggi, ben 15 clubs multisport (tra cui ricordiamo, tra le altre, Olympiakos, Panionios, Everton, Levski Sofia, Wisla Cracovia, Stella Rossa Belgrado, Udinese, Sporting Lisbona, Ferencvaros e la ‘sorella maggiore’ Racing Club de France), che hanno vinto, nell’arco della loro storia, tremila titoli nazionali, settecento titoli europei e duecentocinquanta medaglie olimpiche, allineando centinaia di migliaia di tecnici ed atleti.
Le Polisportive articoleranno nel prossimo anno – assieme al Coni Servizi e  all’Associazione Europea dell’Industria dello Sport (Fesi) – iniziative capillari volte a diffondere gli sport di base, promuovendo programmi di inclusione sociale, per il tramite dei propri tesserati, simpatizzanti e sostenitori. Alla luce della rilevanza internazionale dell’iniziativa, la S.S. Lazio Generale ha rivolto il proprio apprezzamento a quanti si sono adoperati per il progetto, in primo luogo a tecnici, dirigenti ed atleti che, con il loro impegno in 60 sezioni e attività associate, fanno della S.S. Lazio un ‘unicum’ nel panorama europeo.