Quale futuro per la Lazio Pallamano?

Pubblicato ieri alle 12
07.06.2015 07:15 di  Alessandro Pizzuti   vedi letture
Fonte: S.S. Lazio generale / sslazio.org
Quale futuro per la Lazio Pallamano?

Ci sono momenti in cui, nella vita e nello sport, ti devi fermare, tirare una riga, provando – ove possibile – a ripartire. La Lazio Pallamano ha trentatré anni di vita, avendo legato i propri destini anche ad un grande Laziale come Gian Casoni. Ha militato la scorsa stagione in serie A, nel difficile girone C, unica squadra di categoria a Roma, contro le più strutturate Fondi e Gaeta, cogliendo con i denti nei play-out una soffertissima salvezza. Il titolo e’ salvo, la categoria pure. Ma adesso?
La stagione e’ stata – economicamente – una sofferenza. Il budget si e’ gradualmente estinto, proprio adesso che occorrerebbe pianificare la prossima stagione. Che reclamerebbe una Lazio ancora in serie A, al pari di tante altre nostre sezioni, che soffrono, strepitano ma non mollano.
L’appello e’ stato congiuntamente lanciato dal Presidente Generale, Antonio Buccioni, e dal Totem della Lazio Pallamano, Pino Langiano, l’uomo che condensa il passato della sezione, l’uomo che vorrebbe pensarne ed ipotecarne anche il futuro.
Servono idee, investimenti, se possibile. Occorrerebbe uno sponsor, un gruppo dirigente, un imprenditore che voglia legarsi a questi colori e a questo gruppo di ragazzi. ‘Stiamo parlando di semplici rimborsi – ha detto Buccioni – che servono per consentire a molti ragazzi di continuare a vivere a Roma. Qualcuno non e’ romano ma si è affezionato alla Lazio, alla sua storia”.
Occorrerebbe anche un impianto dignitoso in cui giocare. ‘Vorremmo un impianto in cui perpetrare la nostra storia, non ammainare una bandiera gloriosa. Chiudere, rinunciare al titolo sarebbe una pagina orribile per questa città: parliamo di una attività pulita, esercitata da ragazzi che non chiedono nulla’.
Cosa, concretamente, servirebbe? ‘E’ un grido di aiuto quello che lancio’, afferma il Presidente Generale. ‘Se qualcuno potesse aprire gli occhi su una bella storia e’ il momento che si faccia avanti. Dispiacerebbe dover liquidare un gruppo sano, umano, prima ancora che tecnico, per colpa di poche migliaia di euro: quelle che occorrerebbero per coprire degnamente  le prossime trasferte della serie A girone C.
Pino Langiano si e’ accodato alle parole accalorate del Presidente. ‘La pallamano e’ una disciplina storica, praticata in tutta Italia. La Lazio ha la fortuna di avere una sezione storica: non voglio che muoia. Chi ama l’ideale-Lazio trasformi i nostri sogni in realtà’. Vogliamo continuare a giocare, a commuoverci, a sperare, a vincere e a perdere con l’Aquila sul petto. Come facciamo dall’82 ad oggi’.
Diamo un futuro alla Lazio Pallamano: deve essere questo il motto di questo scorcio di giugno.