VIDEO - Brocchi: "Sereni per l'alta classifica, merito di Reja... Chi dice che siamo fortunati non capisce niente di calcio...Peccato per il derby senza Totti..."

E' uno dei simboli più belli di questa Lazio combattiva. Christian Brocchi, ancora una volta, è uno dei migliori in campo. Il suo apporto, in coppia con Cristian Ledesma, ha arginato la velocità e l'intraprendenza di Pastore. Una coppia, quella italo-argentina, indispensabile per l'economia della manovra biancoceleste. "L'alta classifica mi rende più sereno. Se ci crediamo? E' difficile, abbiamo sempre detto che non siamo partiti per obiettivi così importanti e non li abbiamo tuttora. Stiamo cercando davvero di vivere settimana dopo settimana, anche se non si puo non essere euforici per una situazione del genere, chi non lo sarebbe. Quello che ci ha contraddistinto nell'ultimo periodo è la tranquillità di non pensare alla classifica ma esclusivamente alla singola partita. Cosa dico a chi ci reputa fortunati? Che non capisce niente di calcio".

Reja è il condottiero di questa Lazio: "Il mister è importantissimo soprattutto per la serenità che ci trasmette. Da quando è arrivato ha cercato di trasmetterci quella serenità che mancava. Ha lavorato sempre per questo, capendo il perchè di questa mancanza. Già lo scorso anno le qualità erano presenti in rosa, sicuramente quest'anno abbiamo tranquillità in più e maggiore spirito di gruppo. Nella prima parte della scorsa stagione, si pensava un pò troppo all'io piuttosto che al noi".

Da Reja al gruppo il passo è breve e in mixed zone Brocchi elogia i compagni di squadra e lo spirito di grupo: “È stata una vittoria importante che è arrivata contro una grande squadra. Noi non stiamo parlando di obietivi e questo ci permette di arrivare a certi risultati. Durante la gara Muslera è stato fantastico, come bravissimo è stato anche Radu che si è buttato sulla palla con tutto il corpo. È stata brava tutta la squadra. Questo è lo spirito di gruppo che ci fa fare la differenza. Ogni domenica mettiamo in campo tutto questo e lo stesso spirito lo va in scena tutta la settimana a Formello”.

Domenica c'è il derby. Nelle fila della Roma non ci sarà Francesco Totti, espulso nella sfida di ieri contro il Lecce: "Non sono contento, è sempre bello potersi giocare tutto alla pari. Per la Roma è un valore aggiunto,per noi forse è meglio ma alla fine è bello riuscire a vicnere senza scusanti". Infine in zona mista a Palermo il motorino ex-rossonero torna sulla stracittadina, ricordando le sue frasi pubblicate qualche mese fa sul mensile del Comune di Roma in cui puntava decisamente l'indice sulla sfida alla Roma: “Al derby solo per far punti? Dicevano a Bari che ci sarebbe bastato un pareggio, qui a Palermo prima della gara sentivo commenti che ritenevano che alla Lazio sarebbe bastato un punto. Per il derby qualche mese fa è stata pubblicata una mia intervista in cui dichiaravo di volerlo vicere a tutti i costi. Quella frase estrapolata, sviscerava la mia voglia di vincere la partita con la Roma, perché abbiamo perso l’ultima lo scosrso campionato e ancora brucia. Si sa che le partite importanti perse ti lasciano il segno, ma è proprio da quelle che devi andare avanti per far si che le sconfitte restino un ricordo e che da li si possa poi ripartire per togliersi delle soddisfazioni in quelle future”.