Diritti tv, tutto rimandato a mercoledì

Pubblicato il 23 giugno alle ore 20.14
24.06.2014 07:14 di  Stefano Fiori  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Diritti tv, tutto rimandato a mercoledì
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Non sono bastate tre ore di riunione. Per l'assegnazione dei diritti tv della Serie A - trienno 2015/18 - è tutto rinviato a mercoledì 25 giugno. I club si rivedranno quindi a un giorno dalla scadenza fissata dal bando. Nella giornata di oggi c'è stato anche spazio per la diffida fatta pervenire da Sky alla Lega. Con una lettera inviata al presidente Maurizio Beretta, l'emittente satellitare ha invitato le società di A ad assegnare i diritti a chi ha offerto di più. A spiegare il motivo della presa di posizione, ci pensa Gazzetta.it: Sky ha messo sul tavolo le offerte più alte sia per il pacchetto satellitare (357 milioni annui, contro 350 di Mediaset e 275 di Fox), sia per quello del digitale terrestre (422 milioni, contro 400 di Fox e 280 di Mediaset). L'advisor Infront ha di contro proposto ai club di spartire i pacchetti tra Sky e Mediaset. Due i motivi: massimizzare i ricavi (così da far scattare l'offerta di Mediaset da 306 milioni per il pacchetto D - quello delle partite residue - e aumentare gli introiti totali a 1078 milioni a stagione); fare fronte a possibili rilievi dell'Antitrust in tema di posizione dominante. Da qui, l'ammonimento di Sky: "Non possiamo accettare l’idea che l’assegnazione dei diritti della Serie A avvenga secondo principi e ipotesi non regolari e non previste dal bando, le cui linee guida sono state preventivamente approvate dalle Autorità indipendenti". In ogni caso, tutti i discorsi sono rimandati a mercoledì.