Montesano: "La Lazio più bella è quella del '74! Speriamo di sorpassare la Roma"

Pubblicato ieri alle 21:32
08.11.2014 07:10 di Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Claudio Cianci-Lalaziosiamonoi.it
Montesano: "La Lazio più bella è quella del '74! Speriamo di sorpassare la Roma"

Enrico Montesano. Un nome, un mito. Quando si tratta di Lazio, dei suoi colori, non manca di dire la sua. Il verace attore romano questa sera è intervenuto come ospite della trasmissione '1900Tv', in onda su Gold Tv, per parlare della sua squadra del cuore.

Credi che la Lazio possa superare la Roma?

"Non è che ci crediamo, noi lo speriamo. Che poi ci si creda o meno, bisogna essere realisti. La Roma è una bella squadra, nel nostro campionato resta una formazione di grande livello, noi speriamo nel sorpasso".

Nel giorno del primo scudetto, a Lazio-Foggia, c’eri?

"C’ero, misi una cosa celeste. Istintivamente per affetto tutti abbiamo indossato una colore vicino a quello della maglia, fu un colpo d’occhio incredibile"

La Lazio più bella che hai visto?

"Quella del primo scudetto era uno squadrone, l’anno prima l’avevamo perso così male, erano 74 anni che l’aspettavamo. La Lazio del 2000 aveva grandi campioni ed era una grande squadra".

Venivi agli allenamenti a Tor di Quinto, hai giocato insieme alla squadra e Wilson ti marcava…

"Quello (Pino Wilson, ndr) ha sempre menato anche negli allenamenti (ride, ndr). Maestrelli delle volte mi disse di venire, ma come facevi a giocare con loro? Preferivo stare in mezzo a loro. Un paio di volte Wilson mi marcò a uomo".

Ricordi la squadra di Fascetti?

“Quella dei -9 è stata un’impresa incredibile, se devo mettermi una felpa per andare allo stadio uso quella con l'aquila stilizzata. Io e Oddi andammo a correre sul lungomare di Napoli prima della famosa partita dove ci salvammo, io indossavo proprio quella felpa".

Qualcosa sul tuo spettacolo teatrale?

“A gennaio torneremo con ‘C’è qualche cosa in te’ al Sistina, a Napoli ha avuto un grande successo, ora lo faremo nuovamente al Sistina”.