Dall'Inghilterra: Birmingham club satellite della Lazio? La società biancoceleste smentisce

Pubblicato il 2/4 alle ore 14.46
Aggiornato alle ore 18.00
03.04.2014 07:23 di  Davide Capogrossi  Twitter:    vedi letture
Fonte: Davide Capogrossi - Lalaziosiamonoi.it
Dall'Inghilterra: Birmingham club satellite della Lazio? La società biancoceleste smentisce

Birmingham. West Midlands. Una città come un'altra, senza particolari note a carico, per la maggior parte degli abitanti del pianeta. Se tifi per la Prima Squadra della Capitale, il discorso è diverso. 19 maggio 1999 Vieri e Nedved firmano la vittoria dell'ultima edizione della Coppa delle Coppe, contro il Mallorca di Cuper. Quindici anni dopo, i destini di Birmingham e Lazio potrebbero nuovamente incrociarsi. Secondo il Birmigham Mail, l'italiano Roberto De Fanti sarebbe interessato ad inserirsi nei quadri societari del Birmingham City, glorioso club che attualmente milita in Championship e a stipulare un accordo tecnico con la Lazio. Una sorta di gemellaggio in stile Udinese-Watford, seppur con due proprietà diverse. Giovani in prestito, canali preferenziali, una sinergia in piena regola. De Fanti è un agente di calciatori e direttore sportivo vicino all'ambiente biancoceleste. Ha curato gli interessi di diversi giovani della Primavera, in primis Danilo Cataldi. Si è occupato del mercato del Sunderland in questa stagione ma è stato allontanato nel mese di gennaio dopo soli 7 mesi. Secondo football-please.com il presidente della Lazio Claudio Lotito avrebbe incontrato un dirigente a capo di una cordata inglese lo scorso 9 marzo.

LA SMENTITA DELLA LAZIO - Sull'intera vicenda, è arrivato quindi il comunicato della società biancoceleste, che sul proprio sito ufficiale smentisce i rumors: "La S.S. Lazio s.p.a. ed il dott. Claudio Lotito, in riferimento a notizie diffuse dalla stampa in data odierna, dichiarano di essere totalmente estranei alle iniziative imprenditoriali del sig. Roberto De Fanti, e di non aver mai incontrato alcun dirigente a capo di una cordata inglese né il 9 marzo né in altra data. Riservano ogni ulteriore azione a tutela della veridicità dell'informazione relativa alle società quotate".