Kishna: "Potevo andare in Premier o Bundesliga, ma ho scelto la Lazio per rilanciarmi e tornare al top"

Un rapporto burrascoso con Ronald Koeman, poi l'addio all'Ajax grazie alla chiamata della Lazio. L'avventura olandese di Ricardo Kishna è finita così, tra le polemiche e la voglia di riscatto italiana. Un buon inizio, poi una flessione anche alla corte biancoceleste. Tanti infortuni, poca continuità di rendimento. Anche quest'anno dopo un avvio positivo lo spazio con Inzaghi è davvero ridotto. Kishna però non rimpiange il suo arrivo a Formello e ai microfoni di un'emittente televisiva olandese, ospite del programma Linsa’s Mannen, racconta: "La ragione per cui ho lasciato l'Ajax è chiara, la situazione era diventata insostenibile. Non ho avuto un buon rapporto con l'allenatore e ho notato che era il momento di cambiare". Tre milioni di euro e volo destinazione Roma: "Il grande passo verso Lazio mi attraeva molto. Potevo anche optare per un club di Premier o Bundesliga, più vicino a casa. Ma sentivo che questa era la destinazione giusta. In termini di vita, della città, il club e come le persone mi trattano, sono soddisfatto. Sono appena rientrato, voglio tornare al massimo, questa è la cosa principale".

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