L'ottimismo di Djordjevic: "Infortunio meno grave del previsto, spero di tornare ad aprile"
Con il piede ben disteso davanti, Filip Djordjevic ci ragiona. L'infortunio contro il Milan l'ha messo k.o. Di solito ci metteva i portieri avversari dopo i gol, stavolta invece è toccato a lui. Il pallone a volte è infame, maledetto quando ti rimane sotto. E la caviglia ha fatto crack. Il serbo, in patria, si confessa prima dell'intervento di domani: "L'infortunio è grave, ma per fortuna non come previsto. Mi sarei dovuto operare subito quella notte, ma mancavano le placche in titanio da inserire. L'intervento avverrà domani e durerà circa 60 minuti". Tutti preoccupati per i tempi di recupero, con la dirigenza biancoceleste già attiva sul mercato: "Dovrò passare 45 giorni senza allenarmi. Poi piano piano cercherò di lavorare sul campo. Spero di tornare verso la metà d'aprile, se andrà tutto bene anche prima". Filip, bloccato a casa, ha telefonato anche al suo amico Bosko Jankovic del Verona, che a novembre ha subito lo stesso infortunio: "Ci siamo sentiti e mi ha detto che sta passando quello che sto passando io. Ora mi sento meglio dopo questa bella chiacchierata".