Lulic profeta in patria: "Grande stagione, puntiamo alla Champions. Pjanic? Non ci vediamo spesso"

01.02.2015 08:30 di  Daniele Rocca  Twitter:    vedi letture
Fonte: Daniele Rocca-Lalaziosiamonoi.it
Lulic profeta in patria: "Grande stagione, puntiamo alla Champions. Pjanic? Non ci vediamo spesso"
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© foto di Federico Gaetano

E' passato quasi un mese e Senad Lulic sta ancora recuperando dall'infortunio al ginocchio rimediato contro la Sampdoria. Intervenuto ai microfoni di Klix.ba, l'esterno biancoceleste ha commentato il momento di forma della Lazio e quello della sua Nazionale, la Bosnia-Erzegovina. Infine, il numero 19 ha speso parole di solidarierà per il giocatore di NBA Mirza Teletovic, ala grande dei Brooklyn Nets, che soffriva di embolia polmonare. "Il mio recupero sta andando per il meglio, ho bisogno di più tempo, ma va tutto secondo i piani". Trasudano ottimismo le dichiarazioni del centrocampista laziale, che però non vuole forzare il rientro. "Dalla prossima settimana inizierò a riallenarmi con maggiore intensità per riprendermi dall'infortunio contro la Samp: si tratta di una lesione al legamento del ginocchio. Io lavoro sodo e spero di tornare a disposizione il prima possibile. Non so esattamente quando sarà, non voglio mettermi fretta. La cosa più importante è recuperare al massimo, una settimana in più o in meno non importa fa la differenza. Mi alleno nell'ambito di un programma speciale e di settimana in settimana si vedono i progressi. Lunedì dovrei iniziare con un lavoro intensivo". Dopo i 34 punti conquistati in 20 partite, lo scopo della Lazio è quello di garantirsi un posto in classifica che valga l'Europa che conta: "Stiamo disputando una grande stagione. Il nostro obiettivo è quello di arrivare in Champions e siamo sulla buona strada. Per il momento siamo soddisfatti, vedremo a fine della stagione". Il tecnico della Nazionale, Mehmed Baždarević, si tiene sempre in contatto con i suoi giocatori e, nei giorni scorsi, ha chiamato Lulic. Il calciatore della Lazio spera in una nuova convocazione: "Ho parlato con il mister al telefono, abbiamo avuto l'opportunità di vederci. E' importante che siamo in contatto e che parliamo. Sarei felice di una nuova chiamata in Nazionale, ma devo essere al top. Nel calcio non si sa mai quello che può succedere, ma ho fatto una bella chiacchierata con Baždarević e spero che vada tutto bene", ha confessato Lulic. "La Nazionale è qualcosa di speciale. E' bello incontrare, dopo un lungo periodo, i compagni di squadra. Ma prima di questo, devo recuperare fisicamente". A proposito di compagni, nonostante l'amicizia, Miralem Pjanic a Roma gioca nella squadra rivale. Anche se nella stessa città, a causa dei tanti impegni, i due si vedono raramente. "Non ci incontriamo quasi mai con Pjanic. Abbiamo delle responsabilità, le partite, lui quest'anno ha giocato anche in Champions League, quindi è difficile. Non abbiamo tempo, ma siamo in contatto così come con gli altri compagni di squadra. Ma di recente non ci siamo visti". Alla fine dell'intervista, Lulic ha commentato il difficile momento del cestista bosniaco, Mirza Teletovic, colpito da un'embolia polmonare. "Qualunque problema di salute è orribile, sia nella vita che nello sport. A Mirza auguro il meglio e che possa tornare a giocare a basket. Quando si sta male è il momento giusto per capire quali sono i veri amici, le persone davvero importanti. Lui ha intorno tanta gente che gli vuole bene. Anche in questo caso, gli auguro tutto il meglio e una pronta guarigione".