MOVIOLA - Il derby della vergogna: rigore regalato alla Roma nel primo tempo. E alla Lazio ne mancano due...

Episodi clamorosi già nella prima frazione di gioco allo Stadio Olimpico. Manca infatti un rigore colossale alla Lazio. È il 20' minuto quando Jordan Lukaku entra in area di rigore e viene colpito nettamente da Fazio dopo averlo saltato grazie a un rimpallo. Un calcione che lascia esterrefatti per limpidezza e chiarezza. Tanti i replay che confermano le medesima sentenza: rigore ed espulsione era il giusto provvedimento. Gravissimo errore di Orsato e dei suoi collaboratori. Al 39' proteste della Roma per un penalty in area di rigore. Bastos e Dzeko corrono uno al fianco dell'altro quando il bosniaco crolla a terra da solo. Giusto non fischiare nulla. Al 45' rigore invece assegnato alla Roma per una clamorosa simulazione di Strootman che salta in aria da solo col piede di Wallace lontano. Il derby della vergogna. 

SECONDO TEMPO - Altro calcio di rigore non assegnato alla Lazio nella ripresa. Keita va in fuga e, rientrando in area di rigore, arriva al contatto con Fazio. Netto il calcione del difensore sul senegalese col risultato ancora sull'1-1. Nel finale Orsato concede tre minuti di recupero ed espelle a uno dalla fine Rudiger. Brutta l'entrata a gamba tesa su Djordjevic, decisione ineccepibile dopo 90 minuti disastroso del fischietto.