TANGO & SAMBA - River prova di forza, il Lanús perde il passo. Frena il Cruzeiro ma l'InternacionaI non fa paura

Torna alla vittoria il River Plate, dopo i pareggi ottenuti nelle ultime tre gare. Il successo in trasferta contro il Newell’s Old Boys rappresenta un'ulteriore prova di forza per la banda di Gallardo, ora a +4 sul Lanús fermato dal Godoy Cruz. È un Boca rinato quello sotto la cura di Arruabarrena, al terzo risultato utile consecutivo. Nel Brasileirão il Cruzeiro capolista si complica ancora una volta la vita con la seconda sconfitta consecutiva, questa volta per mano del Flamengo che al Maracanã fa la voce forte imponendosi 3 a 0. Si avvicina l'InternacionaI, ora a -6 ma ancora troppo discontinuo per spaventare i primi della classe.

TORNEO DE TRANSICIÓN – Niente remuntada per il Lanús. Lo scoglio Godoy Cruz, più invalicabile del previsto, costringe gli uomini di Schellotto addirittura a rincorre un pari che arriva a 12’ dalla fine, dopo essere passati in vantaggio nel primo tempo per 2 a 0. Un 3-3 scoppiettante che spiana la strada al River, ora a +4 sulla seconda grazie al successo esterno sul campo del Newell’s Old Boys, propiziato dalla rete di Funes Mori. Millonarios sempre più saldi al primo posto con 25 punti dopo 11 giornate, dopo aver raccolto 7 successi, 4 pareggi e 0 sconfitte. Primato anche nel conto della media reti (+17), con ben 23 gol all’attivo e una difesa perforata soltanto 6 volte. Segno x anche per l’ Independiente, altra inseguitrice, che tra le mura amiche racimola solo un punto allo scadere grazie al gol di Penco, dopo che il Defensa y Justicia era passato in vantaggio con Barbieri. Devastante il Racing che a La Plata travolge l’Estudiantes 4-0, portandosi a -6 dalla vetta. Apre l’eterno bomber Milito di testa alla sua maniera, poi Bou con una doppietta e Hauche calano il poker. Continua il buon momento per il Boca, dopo il pareggio tra le polemiche nel Superclasìco. Gli uomini di Arruabarrena alla Bombonera vincono in rimonta contro il Rosario Central, grazie ai gol in mischia di Echeverría e Marín. Grinta, bel gioco e cinismo per gli Xeneizes, redenti dal cambio in panchina di inizio stagione ed ora a quota 17 punti insieme a Newell’s e al Vélez, tornato finalmente alla vittoria dopo una striscia negativa di risultati. Netto il successo per il Fortin che rifila un secco 4-1 all’Olimpo, ultimo a 8 punti insieme al Quilmes, incolume dalla trasferta contro il Belgrano terminata 1-1. Importante pareggio sempre in chiave salvezza per il Banfield, che sotto di due gol porta a casa un punto importante in casa dell’Atlético de Rafaela. Di misura il successo del Tigre sul Gimnasia La Plata, grazie ad un penalty trasformato da Luna. Pari a reti bianche tra Arsenal e San Lorenzo.

BRASILEIRÃO – Si riaprono i giochi in Brasile e a volerlo sembra sia proprio la prima della classe Cruzeiro. Dopo il successo nello scontro diretto contro l’Internacional, la Raposa perde quota con due sconfitte consecutive, prima contro il Coritiba poi nella sfida di sabato contro il Flamengo. Un 3 a 0 che non lascia scampo agli uomini di Oliveira, condizionati dalla pessima prestazione di Dedé, autore di un autogol e reo di aver propiziato le altre due reti di Canteros e Gabriel nel secondo tempo.  Distanti ora soltanto 6 lunghezze, ci prova ancora l’Internacional, che rosicchia soltanto 3 punti dalla capolista in virtù della vittoria di misura sulla Fluminense, ma reduce anche dalla cinquina subita due giorni prima contro il Chapecoense. Tutt’altro che inarrestabile anche la rincorsa del San Paolo, che in casa dell’Atlético Mineiro soccombe 1-0 per mano di Luan. Delude ancora il Santos, travolto 3 a 0 dal Criciúma, che guadagna ossigeno importante per la salvezza. Stesso risultato per l’Atletico Paranaense, che supera il Figueirense con Dellatorre (doppietta) e Bady e il Goias, che liquida il Coritiba grazie alle firme di Jackson, David e Erik. Prova d’orgoglio per il Palmeiras che sotto di un gol, batte 2-1 il Grêmio raggiungendo il terzo successo consecutivo. Negli altri risultati vincono di misura in trasferta Vitória e Chapecoense, rispettivamente contro Sport Recife e Bahia.

IN VETRINA – Non c’è solo la firma di Diego Milito nella goleada del Racing sull’Estundiantes. A rendere ancora più ampio il successo per gli ospiti è stato infatti tale Gustavo Bou, 24enne attaccante argentino in grande spolvero in questa prima parte di stagione con 5 gol in 7 presenze. Svincolato dal River Plate, Bou è approdato al club di Avellaneda in estate dopo una stagione all’Olimpo e una parentesi al Gimnasia La Plata, squadra con cui ha militato anche nelle giovanili. Punta centrale, all’occorrenza anche esterno, Bou è un attaccante agile e brevilineo con i suoi 176 cm, rapinatore d’area di rigore e abile rifinitore (suo anche l’assist per il quarto gol del Racing firmato da Hauche). L’uomo in più per l’attacco dei biancocelesti, spalla ideale per un cecchino esperto come il Principe Milito.