TOP LEAGUE - Barça e Real nel segno di Messi e CR7. Volano City e Tottenham, stop per il PSG. E Prandelli si arrende ai rigori...

26.08.2014 12:00 di Saverio Cucina   vedi letture
Fonte: Saverio Cucina - Lalaziosiamonoi.it
TOP LEAGUE - Barça e Real nel segno di Messi e CR7. Volano City e Tottenham, stop per il PSG. E Prandelli si arrende ai rigori...

Countdown per le italiane, ancora per una settimana, soltanto spettatrici delle grandi d’Europa, già tutte impegnate nei rispettivi campionati alla corsa al vertice. Vince ma non brilla il Chelsea, così come il Bayern in Bundesliga, mentre restano indietro Manchester United e Borussia Dortmund, costrette già ad inseguire. Pronti via, è subito sfida all’ultimo gol in Liga tra Messi e Cristiano Ronaldo, con l’argentino che stacca il 7 portoghese di un gol. Male Prandelli alla prima sulla panchina del Galatasaray, dopo la sconfitta ai rigori contro il Fenerbahce nella Supercoppa turca.

PREMIER LEAGUE - Bissa il  successo il Chelsea di Mourinho, questa volta contro il Leicester che resiste un tempo, grazie alle parate di Kasper Schmeichel, figlio di un certo Peter, che veste i panni del papà e disinnesca tutte le offensive Blues. Nella ripresa è ancora una volta Diego Costa a togliere le castagne dal fuoco con un gol su assist di Ivanovic. Il raddoppio porta la firma di Hazard che chiude la pratica lanciando Mourinho e i suoi a quota 6. Una doppietta di Jovetic e un gol di Aguero annientano il Liverpool sotto gli occhi di Mario Balotelli, seduto in tribuna per assistere al match dei suoi nuovi compagni. I Reds infatti si arrendono 3-1 in casa del Manchester City, affossati dalla grande prestazione dell’ex viola, bravo al 43' a battere Mignolet, dopo aver anticipato Lovren. Il raddoppio di JoJo arriva poi al 55’ su assist di Nasri. Cala il tris Aguero, appena entrato al posto di Dzeko, prima dell’autorete di Zabaleta su colpo di testa di Lambert, ad accorciare le distanze per il Liverpool. Goleada per il Tottenham che si conferma dopo il successo dell'esordio. Gli uomini di Pochettino non sbagliano un colpo disintegrano il QPR per 4-0, grazie alla doppietta di Chadli e ai gol di Dyer e Adebayor. Solo un punto per il Manchester United, dopo la debacle del debutto, che non va oltre l’1-1 nella sfida esterna contro il Sunderland. Al gol di Mata ha pareggiato Rodwell. I Red Devils sono già a -5 dalla vetta dopo due giornate. Rischia il ko l'Arsenal che pareggia di rimonta sull'Everton dopo essere stata sotto per 2 reti: Baines e Naismith illudono, ma nel finale gli uomini di Martínez sprecano tutto facendosi raggiungere in 7’ minuti, prima con Ramsey all'83', poi al 90' con Giroud che agguanta il pari. Non riesce stavolta il colpaccio dell'Hull City che si fa raggiungere sull'1-1 dallo Stoke City. Vince ancora lo Swansea, che resta in vetta alla classifica insieme a Chelsea, Tottenham e Manchester City, superando di misura il Burnley, fermo a 0 punti con Crystal Palace e QPR. Pareggio senza reti tra Southampton e West Bromwich e tra Aston Villa e Newcastle, mentre il West Ham si aggiudica il derby londinese con il Crystal Palace 3-1, grazie anche alla prodezza dell'ex biancoceleste Mauro Zarate.

LIGA - Si accende la Liga e con essa anche il talento di Leo Messi. La Pulce danza in mezzo al campo e con la sua solita classe guida il Barcellona targato Luis Enrique alla prima vittoria stagionale. Vittima sacrificale l’Elche, liquidato dalla doppietta dell’argentino e dal gol del giovane canterano Munir El Haddadi. Restano anche in dieci i padroni di casa nel primo tempo per l’espulsione di Mascherano per un fallo da ultimo uomo. Se c’è un Messi che illumina, dall’altra parte Ronaldo non può restare a guardare. Il Real Madrid di Ancelotti archiviano la pratica Cordoba con un gol per tempo: al 29' è Benzema a sbloccare il risultato, il raddoppio è ad opera proprio di Cristiano Ronaldo, che allo scadere chiude i conti con un destro da fuori area. Solo un punto per l’Atletico Madrid dopo la vittoria in Supercoppa contro il Real. I Colchoneros impattano 0-0 fuori casa contro lo scorbutico Rayo Vallecano, rischiando di andare anche sotto nel secondo tempo. Per l’Atletico arriva anche la stangata: il Cholo Simeone infatti è stato squalificato per 8 turni per via dei due buffetti rifilati al IV uomo in occasione della sfida di ritorno di Supercoppa contro il Real Madrid. Parte bene il Celta Vigo che ne fa tre al Getafe. Vantaggio al 20’ di Polito, raddoppio al 56’ di Orellana e tris di Larrivey (70’), dopo il gol della speranza di Sammir al 61’. Nell’anticipo delle 19 a sorpresa, l’Eibar ha battuto la Real Sociedad 1-0 grazie al gol di Lara al 45’. Perde l’Athletic Bilbao, ospite del Malaga. Decide al 35' il gol di Luis Alberto, che appoggia in rete la respinta di Iraizoz sul tiro dal dischetto. La beffa arriva però al 95', quando l’arbitro annulla inspiegabilmente il gol di testa del portiere basco. Vince di rimonta anche il Granada che batte 2-1 il Deportivo La Coruna. Finiscono 1-1 i match tra Siviglia e Valencia e quello tra Almeria ed Espanyol.

BUNDESLIGA - Buona la prima per il Bayern Monaco di Guardiola che supera di misura il Wolfsburg di fronte al proprio pubblico. Eroe della giornata, neanche a dirlo, Arjen Robben, autore dell’assist per Muller al 37’ per il vantaggio bavarese e del raddoppio ad inizio ripresa. Gara in discesa fino alla fine? Neanche per sogno: è Olic nella ripresa a siglare il gol dell’ex per il gol della bandiera del Wolfsburg. A 10’ dalla fine gli ospiti potrebbero addirittura pareggiare, ma Mandala da pochi passi spreca malamente a porta sguarnita. Sconfitta a sorpresa per il Borussia Dortmund di Klopp, che tra le mura amiche va sotto già dopo 9 secondi di gioco. Il gol più veloce nella storia del campionato tedesco è di Karim Bellarbi, abile ad infilarsi tra le troppo larghe maglie avversarie e a portare in vantaggio il Leverkusen. Evanescente la prestazione di Immobile, incapace di scuotere il reparto offensivo dei padroni di casa. Il raddoppio ospite arriva nel finale con Kiessling. Perde anche lo Schalke 04 beffato da un Hannover spumeggiante che riesce anche a rimontare l’iniziale svantaggio ad opera di Huntelaar. In soli tre minuti infatti (tra il 67′ e il 70′)  Prib e Joselu capovolgono il risultato, regalando la vittoria ai neroverdi. Nelle altre gare 0-0 tra Colonia e Amburgo, 1-0 dell’Eintracht Francoforte sul Friburgo (a segno l’ex viola Seferovic), 2-2 tra Hertha il Werder, mentre l’Hoffenheim batte l’Augsburg 2-0. Pareggi, infine, tra Moenchengladbach e Stoccarda e tra Paderborn e il Mainz.

LIGUE 1 - Pareggio esterno del PSG sul campo dell’Evian. Orfano di Zlatan Ibrahimovic, infortunatosi durante la partita contro il Bastia, Laurent Blanc opta per Cavani punta unica, supportato da Lucas e Pastore. Nonostante gli spunti dell’uruguaiano, il PSG non riesce a scardinare la retroguardia dell’ Evian, abile a chiudersi a riccio in difesa e a ripartire, rischiando addirittura il colpaccio nel finale. A mezz’ora dalla fine, ingenuità di Cabaye che rimedia il secondo cartellino giallo lasciando i parigini in dieci. Primo punto per la squadra di Dupraz in questa stagione. PSG fermo a 5 punti in classifica. Nel posticipo della domenica sera, il risorge il Monaco in casa del Nantes, grazie ad un gol di testa in tuffo del solito Radamel Falcao, sul finire della prima frazione di gioco. Seconda sconfitta consecutiva per il Lione, ormai in crisi dopo i 3 punti ottenuti alla prima giornata. Il Lens trova infatti il suo primo goal di stagione, grazie ad un tiro di Lalaina Nomenjanahary all’11′, su imbeccata di Touzghar. Primo successo stagionale anche per il Marsiglia, che supera fuori casa il Guingamp grazie alla firma di Gignac. Continua la striscia positiva del Bordeaux, primo a punteggio pieno, che liquida il Nizza per 3 a 1. Le reti sono di Diabatè (rigore), Maurice-Belay e Sertic. Inseguono al secondo posto con 7 punti il Saint’Etienne che non va oltre il pareggio per 0-0 contro il Rennes e il Lille che batte 2-0 il Lorient: a segno nella ripresa Delaplace e Kjaer.

EREDIVISIE - Occhi puntati questa settimana anche in Olanda dove all’Amsterdam Arena va in scena la sfida di lusso tra Ajax e PSV, con gli ospiti che hanno battuto la squadra di Frank De Boer per 3 a 1 mantenendo la testa della classifica a punteggio pieno. Successo in rimonta per gli uomini di Cocu, grazie ai gol nella ripresa di Depay, Narsingh e Jozefzoon. Negli altri incontri della terza giornata di Eredivise, l’Utrecht vince in casa del Feyenoord grazie ai gol di Barazite e Antwi. Il Den Haag supera il Groningen con una doppietta di Kramer. Successo di misura per lo Zwolle che beffa allo scadere il Vitesse portandosi al primo posto in classifica, a pari punti con il PSV. 1 a 1, infine, tra Breda e Twente.

SUPERCOPPA DI TURCHIA - Parte col piede sbagliato l’avventura turca di Cesare Prandelli sulla panchina del Galatasaray. Nella sfida di Supercoppa infatti il Fenerbahce si impone per 3 a 2 ai calci di rigore, negando all’ex ct azzurro la gioia del primo trofeo da allenatore. Dominano la gara gli uomini di Kartal con Kuyt in grande spolvero e Caner Erkin spina nel fianco della retroguardia giallorossa. Per il Galatasaray non basta la grinta di Burak Yilmaz, troppo solo e poco servito dai compagni. Svogliato Sneijder, decisamente sottotono e sostituito nella ripresa da Prandelli. Dopo 90 minuti e supplementari a reti bianche, ecco la girandola dei calci di rigore che ha visto su dieci tiri dal dischetto, appena cinque realizzazioni. Dopo i gol di Adin e Kuyt, sono arrivati infatti ben cinque errori consecutivi: Inan, Felipe Melo e Kurtulus per il Gala, Erkin e Topuz per il Fenerbahce. Poi i campioni di Turchia sono andati in vantaggio con Meireles e Kadlec ha chiuso i conti dopo il gol ormai inutile di Yilmaz, per il definitivo 3 a 2. Incredibile l’episodio capitato dopo l’errore di Felipe Melo, con il portiere Volkan Demirel che gioisce per il rigore sbagliato dal brasiliano ex Juve saltandogli sulla schiena.