Calciomercato Lazio, un tesoretto per il dopo Keita: piacciono Brahimi e Gabbiadini

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Dopo i 17 milioni (più 3 di bonus) per Biglia dal Milan, i 5 per Berisha dall’Atalanta e i 2 per il prestito oneroso di Cataldi dal Benevento, ecco che le casse biancocelesti si arricchiscono di altri 15 milioni (più 2 di bonus) per la cessione di Hoedt al Southampton. L’accordo è stato trovato ieri, il difensore olandese ha espresso la sua volontà di andarsene e - nonostante Inzaghi lo volesse confermare in organico - è stato accontentato, facendo realizzare alla società una plusvalenza importantissima (era arrivato a parametro zero due anni fa), che lo fa rientrare nelle 10 cessioni più remunerative della storia del club. Considerate le altre entrate elencate sopra (ed escludendo quelle derivate da sponsor e premi vari), significa che questa estate sono già stati incassati 39 milioni di euro. Altri ne entreranno per il prestito con diritto di riscatto di Kishna al Torino (in dirittura d’arrivo) e dalle cessioni di Djordjevic (c’è l’interesse del Cagliari), Perea (Paços de Ferreira e Feirense, in Portogallo), Oikonomidis, Mauricio, Morrison e Marchetti. Per Marusic, Lucas Leiva, Felipe Caicedo e Di Gennaro ne sono stati spesi invece poco meno di 15, di conseguenza il club biancoceleste ad oggi ha a disposizione almeno 24 milioni da investire sul sostituto in difesa di Hoedt e colui che invece dovrà prendere il posto di Keita. Nel primo caso il favorito sembra essere il 31enne Gabriel Paletta, esubero del Milan che garantirebbe esperienza al reparto difensivo di Inzaghi a un costo relativamente basso, circa 4 milioni. In questo caso ne avanzerebbero 20 per trovare il dopo-Keita (Brahimi del Porto e Gabbiadini del Southampton sono due nomi che piacciono), sempre che la società non decida di aspettare per l’investimento grosso la prossima estate (Azmoun) e oggi viri su un’altra soluzione low cost in esubero dalle big del campionato, valorizzando così il giovane Palombi, molto stimato sia da Inzaghi che dalla società. Di certo i soldi non mancano e la composizione della rosa a 25 non esclude l’arrivo di un nuovo innesto in attacco a prescindere dalla cessione del senegalese (rimasto in vacanza, con certificato medico inviato al club). La Lazio vuole comunque tentare di chiudere la questione e, dopo l’ultimatum bianconero dell’ad Marotta, ha riavviato i contatti per trovare un punto d’incontro, che potrebbe essere a 20 milioni (bonus esclusi). E le casse biancocelesti si arricchirebbero ancora di più.