La Lazio studia i rinforzi: Paloschi o Haller già a gennaio, Jonathan Cafù se parte Keita a giugno

03.11.2016 08:18 di Federico Erdi Twitter:    vedi letture
Fonte: Federico Erdi - Lalaziosiamonoi.it
La Lazio studia i rinforzi: Paloschi o Haller già a gennaio, Jonathan Cafù se parte Keita a giugno

La Lazio progetta il futuro. La squadra ha bisogno di alcuni rinforzi in determinati ruoli per fare il salto di qualità. Tare e Lotito sembrano averlo capito, come si evince dalla consueta rassegna stampa di Radiosei qualcosa potrebbe muoversi già a gennaio: serve con urgenza un vice Immobile e il nome più gettonato è quello di Sébastien Haller, bomber classe ’94 di proprietà dell’Utrecht. La squadra olandese lo valuta 10-11 milioni di euro, la dirigenza biancoceleste proverà nel mercato invernale a portarlo a Roma per 8 milioni. In alternativa, ma neanche troppo alternativa, c’è Alberto Paloschi: Lazio e Atalanta si sono seduti a tavolino diverse volte, soprattutto per trattare la cessione di Berisha ai bergamaschi, negli ultimi incontri potrebbero aver parlato anche dell’attaccante italiano, profilo simile ad Immobile e sostituto con caratteristiche simili. Poi c’è da risolvere il nodo esterno: il problema che sussisteva quest’estate, non è stato risolto con l’arrivo di Luis Alberto. Ecco dunque che a gennaio, potrebbero tornare di moda due nomi che nello scorso agosto giravano in orbita Lazio: Cerci e Ntep, il primo destinato a lasciare l’Atletico tra pochissimi mesi e il secondo che può rappresentare una vera e propria occasione, visto il suo contratto in scadenza nel 2017.

JONATHAN CAFÙ – Per giugno il nome caldo è quello di Jonathan Cafù. Come riporta la consueta rassegna di Radiosei, soprattutto se dovesse partire Keita, il brasiliano del Ludogorets è il primo nome sul taccuino di Tare. È un profilo che piace tanto: simile come caratteristiche all’esterno senegalese, Cafù continua a sorprendere nel campionato bulgaro, ma prevalentemente in Europa contro avversari ben più preparati. Martedì sera ha scombussolato la difesa dell’Arsenal: un gol e un assist che per poco non facevano un brutto scherzo agli inglesi (3-2 per i Gunners il risultato finale). Pochi mesi fa il suo costo si aggirava intorno ai 10 milioni, ora che Cafù si sta mettendo in luce in Europa, il Ludogorets potrebbe chiedere addirittura il doppio. Molto dipenderà da Keita: il rinnovo non è vicino e la Lazio ha già un nuovo obiettivo.

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