Alessandro Rossi: "Vorrei rimanere con Inzaghi, Salerno ambiente difficile. Sprocati? Profilo da Lazio!"

Pubblicato il 08/06 alle 13:14
09.06.2018 06:30 di Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Leonardo Giovannetti - Lalaziosiamonoi.it
Alessandro Rossi: "Vorrei rimanere con Inzaghi, Salerno ambiente difficile. Sprocati? Profilo da Lazio!"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Dario Fico/TuttoSalernitana.com

La Lazio chiude la stagione con l’amaro in bocca, ma è pronta a ripartire per costruire un futuro di certezze. Oltre i nomi di mercato in circolazione, ci sono giocatori pronti a rientrare in base dopo i relativi prestiti. Uno di questi è Alessandro Rossi, attaccante reduce da una stagione con la Salernitana. Dal 30 giugno il giovane classe ’97 sarà di nuovo a disposizione di Inzaghi e ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di RMC Sport, all'interno della trasmissione 'Avanti Lazio'.

ESPERIENZA SALERNITANA – “Ho faticato a rientrare nell’ultima parte di stagione, dopo l’infortunio. Ero preoccupato perchè i ragazzi che c'erano stati prima di me, Luiz Felipe e Thomas (Strakosha, ndr.), non mi avevano detto di un ambiente così sereno. Nonostante tutto,  mi sono trovato benissimo con la città. Comunque, è un anno in cui sono maturato tantissimo. Per essere la prima esperienza con i “grandi” il bottino è stato positivo: 27 presenze, 3 gol e 3 assist. Spero di rimanere alla Lazio e di essere pronto per fare il vice di Immobile. Certo, passare in Serie A con i biancocelesti comporta sempre delle difficoltà: ci sono giocatori migliori di me, c’è poco da fare. È anche vero che se non cominci, non migliorerai mai. Se dovessi andare in un’altra squadra potrei sicuramente fare più partite e forse crescere di più. Io farò di tutto per rimanere, ma dovrò confrontarmi anche con il mister e con Tare”.

PRIMAVERA - "Dispiace molto, sono annate che capitano. Il settore giovanile cambia, la squadra cambia sette-otto elementi. Un'annata difficile, speriamo di risalire presto".

SU SPROCATI – “Mattia è un bravissimo ragazzo, è un giocatore che mi ha impressionato per doti tecniche: destro, sinistro, come arriva la palla la mette giù senza fatica. Veramente un calciatore importante che può stare alla Lazio. L'unica difficoltà sarà reagire subito al salto: dovrà passare da una squadra in cui sei il leader in una in cui giocano tutti atleti importanti”.

SU INZAGHI – “Io e Inzaghi stiamo insieme dagli Allievi. Mi ha aiutato molto non solo come calciatore, ma anche come persona. A lui devo gran parte della mia crescita. In area di rigore ho imparato tutto da lui.

E MILINKOVIC – “Sono due giocatori impressionanti, speriamo rimangano a Roma. Uno come Milinkovic non lo trovi in giro, e anche le doti di Felipe Anderson sarebbero difficili da sostituire. Il presidente penso non voglia perderli, soprattutto perché se si vuole puntare alla Champions League diventano indispensabili”.