AURONZO GIORNO 8 - Lo Zandegiacomo che parla: "Mister, cambiaje er pannolino..."

AURONZO DI CADORE - Faccia a faccia a centrocampo. Una è inc****ta nera, l’altra fiduciosa. Keita e Inzaghi parlano fitto fitto, ma dalla tribuna qualcuno non gradisce. Ce l’ha con l’attaccante. “Misteeeeer, cambiaje er pannolino…”, il cortese suggerimento. Si pronostica una stagione di me…lma. Intanto Hoedt prova le punizioni dal limite e le mette tutte all’incrocio. Un tifoso urla immediatamente: “Tirale te, no Candreva! Ha preso la porta ‘na vorta ar derby e non c’era manco er portiere…”. Goicochi? La mira fino a quel momento non era stata eccezionale. Durante le prove tattiche nessuno aveva inquadrato lo specchio. Inzaghi aveva già perso la pazienza: “Bastaaaaa! Voglio un goooool!”. Solo che il pallone successivo era capitato proprio a Basta. Sul sinistro di Basta. Il tiro si era impennato, aveva superato la recinzione ed era finito in palestra. Forse al lago. Boh, forse alla Ribotta. Nel pomeriggio regna la confusione totale. Una signora si appoggia alla rete e osserva l’ingresso dei calciatori. Viene assalita dai dubbi: “Ma sto Vargic come fa a fa er portiere? Ma non è troppo basso?”. Non ha mica torto. Solo che quello è Javorcic signo’.