Belleri applaude la Lazio: "Battere la Fiorentina per caricare l'ambiente!"

Il match valevole per l’andata della semifinale di Coppa Italia è passata ormai in archivio. Le sensazioni che lasciano i 90’ disputati dalla Biancoceleste sono comunque positive. A dichiararlo è l’ex terzino laziale Manuel Belleri, contattato telefonicamente sulle frequenze di LazioStyle Radio 89.3. Ritmi alti, occasioni creati e gioco a tratti entusiasmanti, al cospetto della terza forza d’Italia: “Ho visto un’ottima Lazio, la squadra sta bene fisicamente e di testa. Gli uomini migliori si muovono bene. C’è una crescita generale dal punto di vista del gioco. Il terreno pesante ha sicuramente penalizzato alcuni interpreti, per quanto concerne il fraseggio. Klose mi ha impressionato, forse il fatto che ha giocato poco all’inizio adesso gli permette di essere fresco e dare tanto. Mancava Mauri, un giocatore importantissimo per Pioli, che a Napoli tornerà disponibile. Sono fiducioso per il ritorno, peccato non aver segnato un gol in più nel primo tempo”. Il periodo nell’ambiente Lazio è di quelli importanti nell’economia della stagione. Lunedì sera, di nuovo nel fortino di casa, Biglia e compagni sono attesi dalla splendida Fiorentina di questo principio di 2015. Crocevia fondamentale nella corsa ad un posto per l’Europa aurea: “Quella contro il club dei Della Valle sarà una gara difficilissima, che potrebbe avere dei risvolti positivi in caso di successo. I viola stanno avendo continuità ed hanno trovato un giocatore fenomenale come Salah. L’egiziano ha caratteristiche da mezzapunta, il Chelsea non sbagliava sulle sue qualità. A Firenze si è ambientato alla grande. Diverso il discorso per Felipe Anderson. In questo caso la dirigenza dell’Aquila merita un plauso per aver saputo attendere un atleta del genere, che all’inizio aveva incontrato qualche difficoltà. Battere l’undici di Montella potrebbe galvanizzare i biancocelesti e sicuramente sarà un banco di prova da cui trarre delle conclusioni”. Proposta di gioco convincente, ma anche fase difensiva più accorta. Belleri sottolinea i meriti dello staff tecnico e l’ottimo ambientamento di quei tasselli che lo scorso anno erano altrove: “La Lazio sta migliorando non poco anche dal punto di vista della tenuta difensiva. Al più che positivo De Vrij, in gennaio è stato affiancato Maurìcio. L’ex Sporting Lisbona è solido, ha personalità, non si è arreso al primo errore. Basta sta facendo bene, può far addirittura meglio in fase di costruzione del gioco. Il serbo è stato davvero un ottimo investimento e alle sue spalle si sta facendo valere anche Cavanda. L’ex Bari e Torino si è fatto trovare attento quando è stato chiamato in causa, questo ha convinto Pioli a dargli fiducia con una certa costanza”.