Biava: "Lazio, ieri sono mancate le ripartenze! Chievo? Quando c'ero io ci metteva sempre in difficoltà"
"Il modulo di Allegri ha sorpreso la Lazio, i primi minuti sono stati shockanti. Poi la Juventus, dopo la sconfitta di Firenze, non poteva sbagliare un'altra partita. Sono scesi in campo con qualità e quantità e una squadra così è tosta da affrontare. Cuadrado e Mandzukic hanno fatto anche i terzini e questo fa capire tutto". Giuseppe Biava ha parlato ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3 commentando la gara di ieri allo Juventus Stadium. Il club bianconero è partito forte e la squadra di Inzaghi non ha saputo reagire. L'ex difensore capitolino ha spiegato cosa è mancato alle aquile: "Higuain è difficile da marcare, probabilmente de Vrij è stato sorpreso alle spalle e si aspettava che qualcuno chiudesse Cuadrado. Alla Lazio è mancato qualcosa davanti perché dietro ci sta la sofferenza contro una Juve del genere. I biancocelesti non hanno avuto la forza per ripartire e far male ai bianconeri. Doveva mettere paura e far capire di potergli far male in modo da spaventarli e bloccare qualche inserimento da dietro". Bisogna voltare pagina e sabato all'Olimpico arriverà il Chievo che nella capitale ha tradizione positiva, come spiega l'ex centrale: "Il Chievo fino a dicembre era una quella che subiva meno gol. Dopo la sosta le cose sono cambiate e hanno preso tante reti. Sarà una partita tosta perché anche quando c'ero io ci ha sempre messo in difficoltà all'Olimpico (ride, ndr). Hanno una difesa che gioca insieme da tempo e ben collaudata. Immobile squalificato? Assenza pesante, si muove molto e si butta negli spazi. Djordjevic tiene su la palla ed è bravo in area di testa. Bisogna cambiare qualcosa con Filip al posto di Ciro, bisognerà cercarlo con qualche cross dalle fasce, punto su Felipe Anderson". La sconfitta di ieri non cambia le ambizioni europee dei biancocelesti secondo Biava: "In classifica la Lazio è messa bene è quarta nonostante la risalita dell'Inter. La squadra di Pioli e il Milan sono concorrenti temibili per le aquile. Juventus, Roma e Napoli hanno qualcosa in più. Adesso ricominceranno le coppe e magari qualcuna lascerà qualche punto per strada e la LaIo dovrà approfittarne".
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