Bologna, Donadoni: "La Lazio è una grande squadra. Un'occasione per una prestazione di livello"

24.10.2017 11:06 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Annalisa Cesaretti - Lalaziosiamonoi.it
Bologna, Donadoni: "La Lazio è una grande squadra. Un'occasione per una prestazione di livello"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Nella vigilia della decima giornata di Serie A il mister del Bologna Roberto Donadoni ha fatto il punto della situazione in vista della sfida contro la Lazio. Ecco le sue parole in conferenza: “Contro la Lazio gioca chi mi dà le garanzie di essersi allenato al massimo. Sappiamo che dobbiamo migliorare e crescere giorno dopo giorno. La Lazio è una grande squadra, con un bravissimo allenatore, grandissimo merito a loro, stanno dando continuità da parecchio tempo, e per noi è un motivo in più per sfoderare una prestazione di un certo livello. Quando parti col timore di perdere è molto probabile che uscirai sconfitto, mentre se entri in campo con la voglia di vincere e con un approccio mentale orientato alla vittoria te la puoi giocare fino in fondo". 

SULLA SCORSA STAGIONE - "Sono tempi diversi, è passato tanto tempo. Trovo sbagliato da parte mia fare un paragone di questo genere. Credo che il Bologna sia cresciuto tanto: abbiamo limato certi aspetti, su altri dobbiamo ancora lavorare. Ma è giusto che sia così. Anche la Lazio è una squadra diversa, a livello di risultati e prestazioni".

SULLE NUMEROSE ASSENZE - "Se pensassimo di avere tutti i giocatori al 100% per tutto il campionato sarebbe un’utopia. E’ un’opportunità per chi ha giocato meno, che deve essere sfruttata. I giocatori li abbiamo, gli attaccanti pure, ed è il momento di giocare 'carte differenti' da quelle che abbiamo utilizzato fino ad oggi. Petkovic sta bene. Maietta ha un fastidio che si è ripresentato, anche per una questione di postura. Ha ancora qualche difficoltà. Valuteremo tra oggi e domani mattina se utilizzarlo. Non abbiamo tante alternative in difesa, la formazione è praticamente obbligata".

SULLA SQUADRA - "La squadra ha sempre risposte bene fino ad oggi, con grande determinazione e spirito di sacrificio, non siamo stati bravi in alcune scelte nelle ripartenze, sbagliando alcune giocate che si potevano sfruttare meglio. Contro l’Atalanta abbiamo fatto una partita alla pari. Giocatori come Nagy e Crisetig hanno una modalità d’allenamento da giocatori titolari, nel caso dell’ungherese abbiamo la fortuna che abbia giocato con la sua Nazionale. Era mia intenzione metterlo in campo nella partita di Bergamo, ma purtroppo con gli infortuni subiti ho fatto scelte differenti. Quanto prima avrà le sue chance, valuteremo le condizioni dei centrocampisti in vista della partita di domani. I tre centrocampisti titolari non sono affaticati, stanno smaltendo la partita di Domenica, ma sono pronti. Falletti è tornato ad essere in piena efficienza, per cui è un’arma utilizzabile. Okwonkwo è un ragazzo che sta crescendo. Anche ieri ho notato un grande impegno da parte sua in allenamento. Ha grandi doti tecniche e anche fisiche, è migliorato tantoPerò ogni tanto devi fare dei calcoli in termini di lista, per cui bisogna scegliere. Ma è a disposizione e sicuramente ci darà una grossa mano da qui alla fine".

TATTICA - "Se giochiamo a 3 in difesa, abbiamo la possibilità di farlo ma sacrificando giocatori che non hanno le capacità di farlo, adattando ad esempio Masina o Kraft, dal momento che ad oggi abbiamo solo De Maio ed Helander come difensori. Faremo le giuste valutazioni del caso. Gonzalez ha caratteristiche differenti dagli altri centrali, è abile e denota buona lucidità nella gestione della palla, credo che insieme a Maietta siano gli unici che possono vantare queste caratteristiche. Krejci sta bene dal punto di vista fisico, ha recuperato, abbandonerà presto la mascherina che a mio parere ti può condizionare e disturbare in campo. Verdi e Di Francesco? Faccio molto affidamento su di loro".