Brescia, censurato lo striscione degli Ultras per Gabriele Sandri

18.11.2015 18:59 di Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Benedetta Orefice - Lalaziosiamonoi.it
Brescia, censurato lo striscione degli Ultras per Gabriele Sandri

Dimostrazioni di affetto, striscioni esposti in Curva e tanto tanto altro. La memoria di Gabriele Sandri è più viva che mai, in ogni angolo del mondo. Da Roma fino alla Turchia, dalla Spagna fino a Brescia. E’ proprio nella città lombarda, però, che è andato in scena un episodio piuttosto singolare. Il 15 novembre – pochi giorni dopo la ricorrenza della morte del tifoso laziale – degli ultras bresciani avevano preparato uno striscione da esporre allo stadio. Nessun messaggio accusatorio, solamente un “11 novembre – GABBO VIVE” per ricordare alla famiglia la vicinanza e l’affetto. Eppure, le forze dell’ordine hanno deciso di non far entrare lo striscione. La motivazione? Nessuna, come si evince da questo comunicato redatto proprio dai tifosi del Brescia: Prima della partita "Brescia 1911 vs Trapani", infatti, avevamo preparato uno striscione dedicato a Gabriele Sandri, tifoso laziale, cittadino italiano, ammazzato brutalmente da un colpo di pistola sparato -senza motivo da un agente in servizio. Un semplice ma per noi significativo: "11/11/2007 - Gabbo vive!". Come già era successo subito dopo l'attacco alla sede di Charlie Hebdo, anche oggi lo striscione "imputato" è stato censurato da un solerte agente in servizio allo stadio, senza per altro fornire alcuna spiegazione logica al riguardo (vi risparmiamo la laconica risposta del funzionario di turno per non gettare altra benzina sul fuoco in un momento in cui, indubbiamente, dovrebbe prevalere il buon senso e non un qualsivoglia spirito vendicativo)”. Ora Brescia e non solo aspetta delle risposte.