Brocchi: "Lazio, ora riparti, meriti la Champions! Garcia? Non mi è piaciuto..."

Pubblicato ieri alle 15:30
27.05.2015 07:00 di  Francesco Tringali   vedi letture
Fonte: Francesco Tringali - Lalaziosiamonoi.it
Brocchi: "Lazio, ora riparti, meriti la Champions! Garcia? Non mi è piaciuto..."
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico Gaetano

La Roma condanna la Lazio a non poter più fallire. Due risultati su tre per poter pensare al preliminare Champions, un’eventuale sconfitta rifilerebbe la Lazio all’Europa League. L’inferno del San Paolo domenica notte decreterà il verdetto finale per l'accesso all’Europa che conta. Per fare il punto sul momento più delicato della stagione biancoceleste,ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3, è intervenuto l'ex centrocampista laziale, Christian Brocchi: “Purtroppo il calendario non è stato favorevole alla Lazio per certe situazioni, per queste partite da affrontare. Ci sono state delle difficoltà ma la cosa che deve far riflettere è che nessuno si sarebbe aspettato di trovare una Lazio così. I biancocelesti sono una squadra brava e forte, che ha portato avanti questo gioco, che ieri ha perso un derby non meritandolo. Purtroppo questo è il calcio. La speranza è che la Lazio non si faccia prendere dallo sconforto dopo queste due mazzate, ma che possa trovare qualcosa di buono in questo finale di stagione”. Poi sulla trasferta partenopea, l’ex numero 32 dice: “E’ vero che il calcio riserva delle sorprese, il Napoli si trova ad aver fatto qualcosa in classifica, è stata abbastanza altalenante come squadra. Bisognerà stare uniti fino a domenica, tirando fuori tanta unione, cercando di prendere il risultato e quei punti che servono per un piazzamento più che meritato. Oggi sarà sicuramente una giornata difficile, con probabile sconforto e dove tutti i pensieri negativi invadono la testa. È normale, ma penso che un calciatore professionista con un obiettivo così importante davanti non può pensare a questo. Si deve far sì che la fortuna torni dalla propria parte e bisogna andare a cercarla perché non arriva da sola. Da domani bisognerà ripartire con lo spirito che ha avuto la squadra da inizio campionato. Poi sullo scontro Pioli-Garcia: “Questo ti porta anche a valutare e vedere quali sono gli allenatori già affermati come si comportano. Pioli è stato un signore perché ha pensato a portare avanti quella che è la sua strada e il suo stile che lo ha sempre contraddistinto. Non mi sento di commentare il resto, ma Garcia non mi è piaciuto. Penso sia piaciuto solo ed esclusivamente ai romanisti”. “E’ bello vedere quanto fatto da un allenatore con tutto il gruppo, e come quella maglia diventa di importanza vitale per un giocatore. È bello vederli e percepire questo, tutti lo hanno apprezzato. La gente lo sa. La Lazio è arrivata a questo punto perché ha dimostrato di avere una mentalità aperta e vincente. Pensando partita dopo partita, aggredendo avversari e campi. Bisognerà mantenere questa mentalità e bisognerà saper gestire in partita certe situazioni. Ma la Lazio saprà sicuramente farlo”. Poi tra presente e futuro: “In questo momento penserei solo ed esclusivamente a quello che è la settimana, e no il futuro. La Lazio in questi anni è cresciuta molto, è stata quella che nel totale del campionato ha espresso il miglior calcio. Ora l’unico obiettivo è restare uniti stare tutti insieme e portare a casa quei punti che andranno a chiudere definitivamente un cerchio ottimo. Ci sono tanti giocatori giovani che hanno ancora tanto da dare e tanti giocatori con esperienza. Sicuramente la società migliorerà la rosa. E’ normale che se riesci ad arrivare terzo hai poi più facilità, ha grandi giocatori che esprimono un bel gioco. Quindi si va avanti, sempre forza Lazio”.