Cagliari, Lopez: "Contro la Lazio non conta il modulo, ma l'atteggiamento. Possiamo fare bene"

Pubblicato il 21/10/2017 alle ore 13.48
22.10.2017 07:20 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Annalisa Cesaretti - Lalaziosiamonoi.it
Cagliari, Lopez: "Contro la Lazio non conta il modulo, ma l'atteggiamento. Possiamo fare bene"

Diego Lopez, arrivato alla guida della panchina del Cagliari dopo l'esonero di mister Rastelli, prima dell'ultimo allenamento di domani, ha fatto il punto della situazione in conferenza stampa: "Nella mia testa ho la formazione, domani abbiamo un altro allenamento. A prescindere dal modulo bisogna tener conto che abbiamo due partire ravvicinate. Conterà soprattutto l'atteggiamento,  perché il nostro obiettivo è la salvezza. Domani inizia il nostro percorso, a prescindere da chi incontreremo dobbiamo essere compatti senza paura, la velocità della palla fa la differenza e l'aggessivitá dovrà essereci in entrambe le fasi. La Lazio la conosco io, la conoscono loro e la conoscono un po’ tutti. Noi se prendiamo fiducia possiamo fare cose importanti. Affrontiamo una squadra in salute, ma vogliamo fare bene". Sull'esonero di Rastelli: "Il cambio dell'allenatore spiace ai ragazzi, ma ognuno dovrà prendersi le sue responsabilità perché non è solo colpa dell'allenatore. È andata via una persona che stimo". Poi ancora sulle condizioni della squadra: "Questa squadra ha grande voglia, mi aspetto una squadra con coraggio, dobbiamo essere pronti a far male. Se pensiamo solo a difenderci il gol lo prendiamo. Abbiamo un potenziale tecnico molto alto se si considerano le squadre che lottano per non retrocedere. Quando presi la squadra da Ficcacenti ho trovato una situazione critica, anche se non avevo il patentino ero io l'allenatore. Anche se abbiamo partite ravvicinate, dobbiamo dosare le forze". 

CONTRO LA LAZIO -  "Loro sono forti, ma anche noi lo siamo. Loro di più, ma noi dobbiamo andare lì come squadra e poi vedremo se sono più forti di noi. In difesa possiamo giocare a tre, ma le modifiche vanno provate sul campo. Le cose vanno fate bene. La Lazio la conosciamo, io mi devo concentrare sui miei ragazzi, in cui credo tanto. Se la squadra prende fiducia possiamo fare beneRafael ha fatto un lavoro differenziato, ma è convocato. Melchiorri deve crescere fisicamente, lo conosco molto bene, ma domani non ci sarà. Va messo nelle condizioni migliori. Van der Wiel non è il giocatore che abbiamo visto domenica, Padoin e Dessena possono giocare come esterni. L'olandese è un terzino di ruolo ma deve crescere fisicamente. Non importa il modulo, ma l'atteggiamento. Bisogna tener conto che ci sono tre partite ravvicinate, ma io adesso penso alla Lazio, che è una squadra più forte di noi, ma noi dobbiamo andare a giocare la partita e vedere se son più squadra di noiIo e Michele Fini siamo abituati a lavorare insieme in ogni aspetto. Agostini è cresciuto molto, ci può dare una grossa mano e dimostra di avere un bel rapporto con il gruppo. In questo Cagliari ho a disposizione diversi giocatori che possono fare il trequartista. Ionita ad esempio può fare il trequartista, lo stesso Joao Pedro, Cossu che anche se non è più giovanissimo può dare una grossa mano negli ultimi 20 minuti. Barella si può adattare, ma non è un trequartista".