Calori: "La Lazio ha il giusto mix tra gioventù ed esperienza. Parolo e Basta? Acquisti importanti"

26.08.2014 18:47 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Claudio Cianci- Lalaziosiamonoi.it
Calori: "La Lazio ha il giusto mix tra gioventù ed esperienza. Parolo e Basta? Acquisti importanti"

Era il 14 maggio del 2000,il Perugia beffa la Juventus l'ultima di campionato. Al suo gol l'Olimpico esplode in un tripudio di sciarpe e bandiere biancocelesti. La sua rete ha consegnato il secondo scudetto alla Lazio, per i supporters laziali resterà nella storia come "l'uomo del destino". Alessandro Calori è intervenuto sulle frequenze della radio ufficiale biancoceleste

Che Lazio ha visto in questo avvio di stagione?

"Con un risultato così in Coppa Italia direi che è un buon inizio. E' una squadra che sta trovando un buon equilibrio, inutile dire che le qualità ci sono".

Cosa ne pensa dei nuovi centrali De Vrij e Gentiletti?

"L'olandese è stato considerato il miglior difensore del Mondiale, questo la dice lunga sul valore del giocatore. E' giovane e in futuro può essere il valore aggiunto per questa squadra. Non conosco bene Gentiletti, però ha vinto la Libertadores. Però se giochi a questi livelli non ci arrivi per simpatia..."

Secondo lei manca ancora qualche cosa in entrata?

"Non sono cose che devo dire io, magari qualche cosa a livello offensivo come contorno. Keita, Klose e Candreva sono elementi di qualità...non saprei".

Si parlava di molto di Vlaar, compagno di De Vrij...i tifosi sperano di averlo alla fine del mercato, visto che Gentiletti si deve ambientare...

"Questo vale per tutti che vengono da fuori, quando impatti in un campionato come quello italiano ti ci vuole del tempo per adattarti. Questo giocatore però ha giocato in grandi campi in sudamerica. I giocatori argentini si adattano bene all'Italia"

Probabilmente gli argentini si adatto meglio dei brasiliani...

"Sì, hanno più tigna. Come gli Uruguayani che sono un popolo poco numeroso abituato a combattere con tutti . Gli argentini hanno la stessa cosa"

Felipe Anderson sembra in crescendo, cosa ne pensa?

"Vedo che la poltica della Lazio è quella di valorizzare i giovani, Anderson e Keita,ma anche lo stesso Cataldi che ha delle qualità importanti. Anderson il suo periodo d'ambientamento lo ha passato ora spetta a lui dimostrare di essere un giocatore importante. Le sue qualità le dovrà dimostrare durante l'arco della stagione"

Quanto sono importanti acquisti come Parolo e Basta vista la loro esperienza in Serie A?

"Sono importantissimi, il giusto mix fra gioventù ed  esperienza è vitale. Avere questa gente abituata alla Serie A, che conosce il campionato e che lo gioca a certi livelli è fondamentale. Molto dipenderà dai risultati che si fanno nel corso della stagione".

La prima è in casa del Milan, come vede i rossoneri dopo la partenza di Balotelli. Come li giudica?

"Il precampionato non è stato dei migliori, però c'è il fattore Inzaghi...è un ragazzo che ha entusiasmo nel parlare ed è un buon conoscitore di calcio. Ha fatto la storia del club, ma andrà supportato. Se parte Balotelli e non arriva nessuno si punta su Pazzini. Giampaolo è un giocatore importante ma servono altri elementi per migliorare la rosa"

Cosa ne pensa dell'Inter?

"L'Inter non la vedo tanto diversa dallo scorso anno. E' cambiato un ciclo, si è ringiovanita. Però gli manca l'esperienza. E' un ciclo che sta ripartendo, è tutto da valutare. Ci sono giocatori giovani bravi, ma bisogna vedere se maturano"

Dove può arrivare la Lazio quest'anno?

"Non ho la palla di vetro, suppongo fra le prime 8. Può fare un campionato importante, c'è un buon mix di gioventù ed esperienza. La colloco fra le prime sette di campionato".