Chokhonelidze (dg Dinamo Kiev): "Lazio squadra forte, ma vogliamo darle fastidio. Immobile è fantastico"

23.02.2018 13:40 di  Antoniomaria Pietoso  Twitter:    vedi letture
Fonte: Antoniomaria Pietoso - Lalaziosiamonoi.it
Chokhonelidze (dg Dinamo Kiev): "Lazio squadra forte, ma vogliamo darle fastidio. Immobile è fantastico"
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© foto di Federico Gaetano

Dopo il sorteggio di Nyon, Rezo Chokhonelidze ha parlato ai microfoni di Sky Sport 1. Il direttore generale della Dinamo Kiev, con un passato da analista nel Milan, ha speso parole d'elogio per la squadra biancoceleste in vista degli ottavi di finale che vedrà gli ucraini opposti ai capitolini: "Lazio molto forte, è cresciuta tanto nelle ultime stagioni. Simone Inzaghi (in realtà lo chiama Filippo, ndr) ogni anno sta facendo bene. Ha giocatori  davvero fantastici come Immobile, ma anche gli altri lo sono. Siamo appena tornati dalla nostra preparazione in Spagna e abbiamo giocato solo due partite dopo la sosta invernale. Siamo una squadra giovane e abbiamo appena inserito altri cinque giocatori tra i 17 e i 19 anni. Sarà dura, ma proveremo a giocarcela con il 4-3-3 che è il nostro modulo ormai da cinque anni. Gonzalez? Sta facendo bene, si è inserito benissimo nel campionato ucraino. Se dovesse continuare così sono sicuro che diventerà uno dei giocatori più forti d'Europa". 

Intervenuto ai microfoni di RMC Sport, Chokhonelidze ha dichiarato: "E' stato un bel sorteggio, la Lazio è una grande squadra. Noi siamo una squadra giovane, con i nostri allievi e altri stranieri che hanno deciso di venire a giocare da noi. Ogni 10 anni cambiamo la rosa, ora sono arrivati i giovani. Non possiamo paragonarci con la Lazio che è una grande squadra, sappiamo Immobile quale goleador sia, ma a noi fa piacere che i nostri giovani possano confrontarsi con i grandi campioni. La pausa del campionato? Abbiamo avuto la sosta dal 12 dicembre fino al 16 gennaio, sarà difficile affrontare la Coppa senza aver iniziato il campionato. Stare tre mesi senza partite ufficiali è dura. Inzaghi è cresciuto molto come allenatore, si vede la sua mano. E in classifica è quarto in Serie A, dove non è facile giocare. Nessuno sa però quello che succederà nello scontro".