Convegno stadi, Sgarbi: "Restituiamo alla Lazio il Flaminio, Lotito mi è sembrato disponibile"

28.03.2017 13:00 di  Laura Castellani   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Convegno stadi, Sgarbi: "Restituiamo alla Lazio il Flaminio, Lotito mi è sembrato disponibile"
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Si è tenuto questa mattina al Maxxi, il convegno organizzato da Federsupporter con il patrocinio del secondo municipio del comune di Roma. Il tema discusso è quanto mai attuale: "Impianti Sportivi Tor di Valle vs Flaminio: rischi e opportunità". Tante le personalità dello sport e della politica che hanno preso parte all'incontro. Vittorio Sgarbi è tornato a pronunciarsi sul recupero dello stadio Flaminio: "Ha bisogno di me. Lo Stadio di Tor di Valle è grottesco. Lo stadio Flaminio è una priorità, quello di Tor di Valle inutilità. La parte di Roma non giallorossa deve muoversi. Ho suggerito a Lotito la strada del Flaminio che è quella più percorribile. Il Flaminio è un monumento per la città da restituire ai cittadini. Il Flaminio è il senso di Roma: ci deve essere una forza politica e culturale. Io sono a fianco del Flaminio. Da nemico di Tor di Valle sono diventato amico del Flaminio. Su questa posizione dopo un primo no di Lotito, l’ho visto più disponibile e malleabile. Il Flaminio non deve essere archeologia, restituiamolo ai cittadini". Sulla stessa lunghezza d'onda l'avvocato Renato Siniscalchi, vice presidente della Lazio Nuoto: "Noi, come Lazio Nuoto, siamo favorevoli al recupero del Flaminio e favorevoli all'idea di lavorarci dentro. È il recupero di un bene per la città".

SOLUZIONE FLAMINIO - Rivitalizzare il Flaminio è la risposta auspicata anche dall'onorevole Roberto Morassut per soddisfare la richiesta della Lazio di avere un proprio stadio: "Il Flaminio è una ferita aperta. C’è un punto interrogativo su un grande patrimonio pubblico. La mia speranza è che questo pezzo di storia dell’architettura finisca nella distruzione più totale. Mi preoccupa anche il futuro dell'Olimpico. Non ho condiviso la creazione di un impianto a Tor di Valle. Le ipotesi avanzate da Lazio e Roma erano molto complicate. Premetto sono romanista, la legge sugli stadi non l’ho condivisa del tutto. Il Flaminio è dentro un grande laboratorio di rigenerazione urbana. Questa è la casa della Lazio, contornato da situazioni di reddito per l’investitore. L’Olimpico per la Roma e il Flaminio per la Lazio sarebbero due soluzioni molto importanti. Lo stadio delle Aquile era infattibile durante l’amministrazione Veltroni. Proponemmo il Flaminio a Lotito ma ci fu un secco no”