De Martino: "Kishna grande acquisto! A Shanghai andremo divisi in due gruppi"

Dopo Hoedt, Morrison e Patric è il turno di Ricardo Kishna. L'ex Ajax è il quarto colpo di mercato della Lazio, un elemento dalla grande caratura tecnica che rappresenta a pieno il concetto di rinnovamento voluto dalla società capitolina. Per parlare del nuovo arrivato il responsabile della comunicazione biancoceleste, Stefano De Martino è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3: "Kishna è un arrivo importante, un giovane talento seguito dalla Lazio già da tempo. E’ un elemento che era nel mirino di quattro club importanti in Europa. Complimenti alla società che ha battuto la concorrenza, siamo contenti. E’ un altro tassello importante che si va ad inserire in questo mosaico che è la squadra laziale. Kishna si aggiunge ai tre ragazzi ufficializzati all’apertura del mercato (Hoedt, Patric e Morrison, ndr). Vedremo quali saranno le altre mosse della società, che ha subito chiarito quali sono gli obiettivi, non c’è nessuno movimento di mercato improvvisato. Sono scelte frutto di una concertazione. I giocatori sono nella seconda fase di ritiro in Austria. De Martino prosegue il suo intervento rivelando quando la Lazio partirà in Cina in occasione della finale di Supercoppa Italiana: "Il 30 e il 31 partiremo a scaglioni per andare a disputare la finale di Supercoppa Italiana a Shanghai contro la Juventus, che resta la squadra da battere in questo campionato. Vedremo quali saranno i momenti che precederanno la partita in Cina. Ci sono una serie di club che ci attendono già all’arrivo e verranno comunicate delle iniziative quando saremo lì. Vedremo cosa accadrà a Shanghai. Nel frattempo l'altra amichevole con il Mainz dovrebbe essere trasmessa su Lazio Style Channel, saprò di più nelle prossime ore". Successivamente il responsabile della comunicazione redarguisce la stampa per aver criticato il ritiro della formazione biancoceleste: "Dopo sette stagioni qui alla Lazio si vede chiaramente un clima indotto. Si vede sempre un’opinione a ribasso per quel che riguarda la società. I soliti noti esprimono sempre questo tipo di giudizio. Non commento più questi episodi. Sono stanco di doverne parlare e discutere, nessuno qui chiede entusiasmo per forza, ma si chiede di giudicare quello che è il lavoro svolto. Questa è una Lazio che torna nelle competizioni europee - prosegue De Martino - e vedremo quale competizione affronteremo. La Lazio è una formazione importante, con i nuovi innesti è competitiva. Ognuno può dire la sua. Leggevo La Gazzetta dello Sport che ha criticato molto come si è svolto il ritiro della Lazio, ma lo ritengo fuori luogo. Quando vincemmo tutte le gare amichevoli estive i risultati non contavano nulla, ma poi quando perdi due partite la colpa è della società che ha programmato male il ritiro. Sono commenti da bar, non c’è nulla di fondato. Poi il giudizio si può dare dal tipo di lavoro che è stato programmato. Il calcio non funziona come le figurine: si può anche comprare molto, ma alla fine il risultato lo si vedrà sul campo. Non è una questione numerica, la costruzione di un gruppo va vista nella sua globalità. Al di là di sfruttare l’entusiasmo, la squadra la giudico da quello che rende. La scorsa stagione abbiamo fatto il miglior calcio del campionato dopo la Juventus". Infine una parentesi sul calciomercato: "Lotito nel suo comunicato ha spiegato che si vuole migliorare un gruppo importante, senza però comprare a raffica. Il mercato comunque non è finito e vedremo cosa ha mente di fare la società. Le tempistiche sulle trattative sono legate a una serie di complicazioni che vanno affrontate. Oggi metti un giocatore sbagliato nello spogliatoio e rischi di spaccare un gruppo. Credo che la società ha dimostrato con il direttore sportivo e il presidente molta competenza. La Lazio in questi ultimi anni ha vinto più di Roma, Fiorentina e Napoli messe insieme".