De Martino-Lotito, i retroscena dell'addio: dalla conferenza post-Bielsa alla rissa sfiorata

Otto anni di matrimonio che finiscono, quelli tra la Lazio e Stefano De Martino. Lotito ha già individuato l'erede a capo della comunicazione biancoceleste, si tratta di Arturo Diaconale, consigliere d’amministrazione della Rai. Ma il divorzio con De Martino fa rumore in casa Lazio, e spuntano i primi retroscena. Come si legge sull'ultimaribattuta.it, nell'ultimo periodo ci sarebbero state diverse frizioni che hanno portato alla definitiva rottura. La prima litigata furibonda risale alla conferenza stampa post-Bielsa, conseguentemente alla decisione di Lotito di non sottoporsi alle domande dei cronisti (che avrebbero poi abbandonato la sala stampa). Il secondo - duro - confronto ci sarebbe stato poco dopo la manifestazione dei 3mila laziali a Piazza Santi Apostoli. In quell'occasione De Martino avrebbe invitato il presidente ad agire diversamente, a dare un segnale forte di riappacificazione con la tifoseria. Neanche lì sarebbe stato ascoltato. Rapporto deteriorato, la situazione degenera, quando pochi giorni fa si rischia addirittura il contatto fisico tra i due dopo una serie di insulti. Solo la scorta di patron Lotito ha evitato il peggio. Finisce dunque nel peggiore dei modi, con De Martino costretto ora a gestire tv, radio e magazine da separato in casa. Il rapporto contrattuale con la Lazio termina nel 2018, quello umano è già finito da tempo.