Delneri: "Paghiamo un calendario pieno di impegni ravvicinati. Il terzo gol della Lazio andava annullato"

Pubblicato ieri alle 23.13
12.02.2016 06:40 di  Daniele Rocca  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Delneri: "Paghiamo un calendario pieno di impegni ravvicinati. Il terzo gol della Lazio andava annullato"
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© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Dopo cinque risultati utili consecutivi, l'Hellas Verona si arrende al cospetto della Lazio di Pioli. I ragazzi di Delneri sono riusciti a riaprire il match nonostante il 3-0 a sfavore. Greco prima e Toni poi hanno riportato in partita i clivensi. L'ex tecnico della Sampdoria ha commentato il match ai microfoni di Mediaset Premium, partendo proprio dalla mancata rimonta: "Penso che il 3-2 ci permetteva di stare in gara. Un gol della Lazio doveva essere annullato, abbiamo preso un palo. Le situazioni ci hanno penalizzato per quello che abbiamo fatto vedere in campo. Abbiamo affrontato un tris di partite molto complicato, sempre con un giorno in meno per recuperare. E questo nessuno lo dice, evidentemente ci danno già per spacciati. Ma tanto perdere 2-0 o 5-2 è uguale. Non cambia il nostro percorso da qui in avanti. Tutti gli errori di oggi sono dovuti agli impegni ravvicinati".

Il tecnico del Verona ha commentato il match anche in conferenza stampa: "Per quanto fatto nel primo tempo abbiamo meritato anche il pari. Marchetti ha fatto un grande intervento su Pazzini. Non abbiamo giocato con grande intensità, anche perché abbiamo pagato dazio dopk gli sforzi delle settimane precedenti". Poi sul presunto fuorigioco contestato in occasione del vantaggio biancoceleste: "Ho parlato con l’arbitro, gli ho detto che nel primo gol la situazione non era pulita. Crediamo a quello che dice, il problema non è il gol, è che si innescano situazioni diverse in campo. Il quarto gol lo abbiamo regalato. Il problema di fondo è riuscire a verificare. Abbiamo affrontato le ultime tre partite affrontando le tre partite di fila con un giorno in meno di riposo. Un giorno di riposo in più conta, magari a livello fisico avremmo tenuto di più. Calcio di rigore? Probabilmente siamo sfortunati, l’Hellas non è retrocessa, siamo vivi e abbiamo voglia di far bene. Vogliamo combattere, queste cose vengono in un periodo in cui i tempi di recupero sono fondamentali. Dove abbiamo sbagliato? Abbiamo giocato meno la palla, abbiamo giocato a sprazzi e la gestione non è stata idonea. Siamo stati penalizzati a livello fisico. Penso che da sabato prossimo potremo arrivare al livello di intensità delgi altri”.