Di Canio: "La maglia del '74 appartiene ai combattenti veri! Con quella non si può mai perdere"

Pubblicato il 23 novembre alle ore 21.18
24.11.2015 07:13 di Laura Castellani   vedi letture
Fonte: Laura Castellani - Lalaziosiamonoi.it
Di Canio: "La maglia del '74 appartiene ai combattenti veri! Con quella non si può mai perdere"
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© foto di Federico De Luca

Possono passare anche dieci anni, certe emozioni non svaniscono, così come certi ricordi sono destinati a non opacizzare mai. E dal derby del 6 gennaio 2005, di anni ne sono passati quasi undici: non abbastanza per dimenticare. Tra i protagonisti di quella Lazio, che vinceva 3-1 in quel giovedì invernale, Fabio Liverani e Paolo Di Canio. I due hanno rispolverato i ricordi durante la trasmissione "House of Football", condotta dall'ex attaccante laziale, in onda su Fox Sports. A dipingere l'ansia, ci pensa l'ex numero 9: "Eravamo al tavolo per la colazione, era la mattina del derby. Io ero seduto a capotavola, sbattendo le mani sul tavolo, rompendo tutti i grissini per l’emozione. Solo dopo pochi minuti mi resi conto del rumore che stavo facendo: alzai lo sguardo notando la tua faccia dall’altra parte del tavolo, che mi fece capire che dovevo smettere”. Risponde Liverani, ricordando come Di Canio "indottrinasse" i propri compagni in vista del derby: “Ricordo quando, durante l’allenamento, non riuscivo a trovare i due gemelli Filippini. Dopo un po’, notai che li avevi “sequestrati” cercando di insegnare loro lo spirito del derby. Continuavi a ripetere loro di menare bene ma menare piano, senza farsi cacciare dall'arbitro. Erano talmente presi della tue parole che non si erano accorti della contraddizione”. Due anni trascorsi insieme, dal 2004 al 2006. Che gli ex laziali hanno commentato così: "Furono due anni strani. Il primo fu abbastanza complicato, mentre nel secondo ci divertimmo molto, riuscendo anche ad arrivare in Coppa Uefa". Nel finale di trasmissione lo stesso Di Canio ammette: "L'altro giorno ho partecipato ad una partita di ‘FootGolf’. Si trattava di un derby Roma-Lazio ed io ho giocato con la maglia storica dello scudetto del '74. Con quella maglia non si può mai perdere perché è stata indossata da combattenti veri, quelli del ’74. Era un 'uno contro uno' ed ho battuto il campione regionale della Roma. Mi dispiace per lui ma, come ho detto, con quella maglia non si può mai perdere”.